Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] limite «necessarietà» d’uno scontro geopolitico tra Asia ed Europa, tra «Oriente» e «Occidente», che daterebbe dal 6° sec. a.C., vale -giuridici desunti per es. dalle guerre dell’impero romano-cristiano contro i barbari e di quello bizantino contro ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] costruzione di un bastimento da adibire al commercio in Estremo Oriente, ma non ebbe dalla famiglia l'aiuto economico sperato, che morì a Roma il 18 ag. 1869.
Sepolto nel cimitero romano del Verano, fu commemorato ne Il Dovere di Genova e, con ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] era intervenuto nelle questioni del grande scisma soccorrendo il pontefice romano, Urbano VI, e offrendogli per vari mesi rifugio in Genova - a Ilario Doria, inviato dell'imperatore d'Oriente Manuele II Paleologo. Il denaro avrebbe dovuto essere ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] relazioni intercorrenti tra G. e la corte d'Oriente sono note grazie anche alla novella 9 del -127; G. Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successiva metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Soc. romana di storia patria, ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] di volontari per la spedizione garibaldina nell'Agro romano, cui tuttavia non poté partecipare perché si trovava 26752).
Frattanto acquistava rilievo la sua azione in seno al Grande Oriente d'Italia, specie dopo che nel 1896 E. Nathan ebbe sostituito ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] non dovesse subire una doppia e contempoporanea pressione da Oriente e da Occidente. Il Visconti fece allora al duca nel "foedus renovatum et reformatum" stretto da Milano con il Popolo romano.
Il C. era governatore di Genova nel 1435 e quando nel ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] presto alla sua politica di pace. Sotto la forte impressione che destava la pesante crisi in cui versava l'Impero romano d'Oriente dal 716, ma soprattutto in considerazione dell'assedio della capitale Bisanzio da parte degli Arabi nell'estate del 717 ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] , Avari), gli Slavi si riversarono a sud, est e ovest, nei territori dei Germani e dell’Impero Romano d’Oriente: le loro migrazioni modificarono profondamente la composizione etnica dell’Europa centrale e orientale. Alcuni penetrarono nella Penisola ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] attraverso l'azione reciproca della tradizione politica e giuridica dell'Impero romano, della Chiesa cristiana, dei popoli latini e dei barbari, settore della storia bizantina e quello dell’Oriente balcanico e mediterraneo. Il coinvolgimento nell’ ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] di Nicolò da le Carte e veneziano, di un Cola di Rosi romano, di un Nicolò mantovano, e di un altro veneziano, Nicolò Brancaleone Brocchi.
Fonti e Bibl.: Il Trattato di Terra Santa e dell'Oriente di F. Suriano,missionario e viaggiatore del sec. XV, a ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...