ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] . Plessner, Storia delle scienze nell'Islam, in Le civiltà dell'Oriente, III, Roma 1958, pp. 447-492; R. Ghirshman, Iran 1985, pp. 7-42; M. Bussagli, Sul contacio della Natività di Romano il Melodo. A proposito dell'Angelo-stella, RSBN, n.s., 22-23, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di nomadi turchi e della trasformazione etnica del Medio Oriente e soprattutto dell'Anatolia. Il periodo del dominio all'836, è costruito all'incirca secondo il modello di un faro romano. La torre, a base quadrata, aggiunta alla metà del sec. ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] s. Giovanni Battista e sorgeva sul sito del santuario romano - eretto a sua volta nel témenos del santuario semitico Nasrallah, Damas et la Damascène: leurs églises à l'époque byzantine, Proche-Orient chrétien 35, 1985, pp. 37-58, 264-276; D. Sack, ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] (per es. Teodorico, Clodoveo) in virtù di una concessione dell'imperatore d'Oriente, richiamandosi in questo all'investitura di principi vassalli da parte dell'imperatore romano. Tale situazione si riflette nella definizione di c. data da Isidoro di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , per delegittimare i gruppi di democrazia laica. Il Grande Oriente non seppe e non volle difendersi e solo quando la campagna che può apparire ritardataria, era aggiornata sia all'ambiente romano, che solo dal 1870 si aprì al romanticismo storico, ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] perpendicolari.
Definito, con l'aiuto della meridiana, l'orientamento dei due assi di riferimento fondamentali - cardo e decumanus agricola; all'unità più piccola corrispondeva il pes, il piede romano, pari a cm. 29,6 ca., progenitore di molte ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] libera docenza nella stessa disciplina.
Negli anni dello studio romano il D. sentì molto l'influenza dell'insegnamento, strumento di una "missione scientifica e politica in Grecia e in Oriente" dell'Italia (R. Scuola archeologica di Atene, in Cronaca ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] . Questa spada, che è anche una delle insegne dell'impero romano germanico, sarebbe identica alla spada di Attila, che fu offerta Tihany, Szekszárd e Vác. In quell'epoca l'impero d'Oriente intratteneva ottimi rapporti con i re di Ungheria e Géza, ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] quella mediobizantina si coglie nello spessore dei manufatti: quelli eseguiti in età romano-imperiale (per es. lo skýphos a Venezia, Tesoro di S. presentano ornati a intaglio o a molatura.Nel Vicino Oriente il c. di rocca venne lavorato in tutte le ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] 277 s.). Dato che, nel periodo in esame, solo l'architetto romano N. Michetti entrò al servizio dei Russi, si può supporre che il piccola deviazione di 8º), rinuncia alla disposizione verso oriente, ma in compenso offre la soluzione urbanistica più ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...