PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] critico sul p. distingue il periodo della crisi dell'Impero romano e i primi tempi del cristianesimo e il periodo che va di terraferma, conducono anche a luoghi da cui ci si imbarca per l'Oriente. Ed ecco dunque le vie del p. ai bordi dell'Appennino e ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] Reno o a quelle a S del limes romano (Augusta, Ratisbona), B. è una fondazione relativamente recente. Nel 902 inoltre preziose vesti liturgiche realizzate con tessuti di seta provenienti dall'Oriente, dall'area bizantina e da Ratisbona (tra il Mille ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] patto (foedus) stabilito tra le popolazioni barbare e il potere romano (411), gli Svevi e i Vandali asdingi si spartirono la che documentano i contatti della regione con l'Oriente mediterraneo. Le fonti documentarie relative alla cristianizzazione ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] nella Grande moschea di Damasco, l'antica area del témenos romano venne trasformata in uno spazio coperto - con tre ampie che gli O., che avevano preso parte alla conquista dell'Oriente, ricordassero le case costruite con mattoni crudi, i templi ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] , che desiderava indebolire il potere dell'impero d'Oriente in Italia; da Aversa, concessa loro come fortezza romanica, 7), Milano 1986; Westminster Abbey, London 1986; C. Garzya Romano, La Basilicata, la Calabria (Italia romanica, 9), Milano 1988; D ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...]
Letteratura critica:
G. Stuhlfauth, Die Engel in der altchristlichen Kunst, Freiburg im Brsg. 1897.
J. Strzygowski, Orient oder Rom, Beiträge zur Geschichte der spätfrühchristlichen Kunst, Leipzig 1901, p. 25 ss.
id., Hellenische und Koptische Kunst ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] al 6° secolo. Sebbene le sedi apostoliche d'Oriente fossero situate in città più grandi e più ricche, Pietro in Vaticano, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma 1989a, pp. 119-129; id., Il mosaico del ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] potenze del male; espressione di questo simbolismo è anzitutto l'immagine della lotta con il serpente, ampiamente diffusa in Oriente e in Occidente e paragonata da alcuni scrittori cristiani alla lotta di Cristo contro Satana (per es. Ambrogio, Sermo ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] estratte dal Codex Iustinianeus per uso degli ecclesiastici.In Oriente, dal sec. 8° al 10°, non venne Gratiani (Studia Gratiana, 16-18), 3 voll., Roma 1975; S. Romano, Due affreschi del Cappellone degli Spagnoli: problemi iconologici, StArte, 1976, ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] denominazione di Streusandbüchse ('polverino') del Sacro romano impero germanico. Lo Havelland costituisce, anche dal avviò sotto i monarchi sassoni un primo movimento espansionistico diretto verso oriente. Re Enrico I di Germania (876-936) attaccò B ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...