Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] fine allo "scisma" amarniano, era posta sulle colline a oriente della città in modo tale che l'entrata delle sepolture di Ottaviano (30 a.C.), che annesse l'Egitto all'Impero romano. La dinastia dei Tolemei iniziò a governare il Paese dal 323 ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , che in breve riuscì a sconfiggere anche Mitridate. Alla fine delle guerre mitridatiche, dopo il 63 a.C. il generale romano riorganizzò l'assetto dell'Oriente, creando le province di Cilicia, Bithynia et Pontus e Syria, cui nel 18 d.C. fu annessa la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] es., l'intero c. si trovava all'interno di un antico forte romano; un edificio del sec. 12° in pietra, poi rialzato come torre franca (per es. Argo, Arcadia, Patrasso e Kalamata).In Oriente il limes, che sotto Settimio Severo e Diocleziano si era ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dopo 293 edizioni e dopo 1169 anni dalla loro istituzione. La loro fine fu decretata da Teodosio I, imperatore romano d'Oriente e d'Occidente, su invito di Ambrogio, vescovo di Milano. Prima di esaminare e approfondire gli eventi politici e religiosi ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] problema interno riproponendolo, date le connessioni della rete commerciale attraverso tutto il Vicino Oriente, in termini esattamente opposti al nemico romano, come mostra eloquentemente il ruolo giocato dalle comunità ebraiche in episodi come la ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] : dalla flessione unitaria alla disgiunzione dei processi artistici, in Politica, cultura e religione nell'Impero Romano (secoli IV-VI) tra Oriente e Occidente, "Atti del secondo Convegno dell'Associazione di studi tardoantichi, Milano 1990", a cura ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] . Schmidt. Nell'Africa australe le ricerche si sono orientate su tutti gli aspetti della preistoria e tarda preistoria, di oro, argento, bronzo e rame rifacendosi al modello romano, confermando così un pieno controllo della metallurgia.
La diffusione ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , Osservazioni sull'altare di Ratchis a Cividale e suoi rapporti tra Oriente e Occidente nei secoli VII e VIII d.C., in Scritti di dipinti hanno rivelato la loro stretta appartenenza al mondo pittorico romano della fine del sec. 7° o degli inizi dell ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] "porti carovanieri" del Marocco assieme a Sigilmasa, ubicata più a oriente, e a Nul Lamta, che invece si trovava più a occidente Uqba ibn Nafi, conclusa la pace con il conte berbero romano Giuliano a Tangeri, continuò la sua opera di conquista ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] nella creazione di agganci fra i sistemi greci e quelli del Vicino Oriente. Il sistema di misure principale del mondo greco è quello attico, che verrà trasmesso al mondo romano. Nel mondo greco occidentale si afferma invece il sistema dorico, del ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...