ROSSOTTO, Andrea
Paolo Cozzo
– Nacque a Mondovì il 29 novembre 1609 da Giuseppe e da Margherita Rossotto.
Entrato nella Congregazione di S. Bernardo dei cistercensi riformati (il ramo italiano dell’ordine [...] stesso sovrano lo facesse decapitare, o ancora del cesare d’Oriente Barda, fatto assassinare dal nipote (l’imperatore Michele III) oggi tuttavia irreperibile – nella fase finale del suo soggiorno romano, e comunque prima del 1660. In quell’anno, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] Puglia e Basilicata, in La legittimità del culto delle icone. Oriente e Occidente riaffermano insieme la fede cristiana, a cura di altre icone meridionali, Messina 1992, pp. 147 s.; S. Romano, Domenico di Guzman, Santo, in Enc. dell'arte medievale, ...
Leggi Tutto
BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] alle prime voci di arruolamento partì per la campagna dell'Agro romano. Cadde a Monterotondo il 25 ott. 1867.
Fonti eBibl.: C 1923), pp. 880-884; Il vero elenco dei Liberi Muratori dell'Oriente di Bologna, Bologna 1924, p. 2; I. Luminasi, I Bolognesi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] veneziano, il C., che non abbandonò il pontefice romano, non venne confermato. Il successore di Alessandro V , Quaracchi-Florentiae 1968, p. 372; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, Hierarchia Latina Orientis, Verona 1976, pp. 89-93; Id., Il ...
Leggi Tutto
GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] a 1894 (ms.), t. 661, c. 545.
Necr. in l'Osservatore romano, 2 sett. 1888; Il Rosario. Memorie domenicane, V (1888), pp. 545 catholique, Zikawei 1914, pp. 77 s.; Los dominicos en el Extremo Oriente, Manila 1916, pp. 309, 343; K.S. Latourette, A ...
Leggi Tutto
CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] provinciale il 19 ottobre lo eleggeva lettore di teologia per lo studentato di Carpineto Romano (Arch. conv. di S. Francesco a Ripa, ms. 67, f. "errori" comuni a tutti i gruppi cristiani dell'Oriente, di quelli propri degli Armeni e di quelli ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] dell'imperatore, che desiderava porre fine al contrasto tra Oriente ed Occidente sorto in seguito al sinodo Quinisesto ( e fece giustiziare quattro dei più alti dignitari del clero romano, senza dubbio nell'intento di stroncare la resistenza romana ai ...
Leggi Tutto
DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] singolare figura d'artista si colloca esemplarmente tra Oriente e Occidente: alla tradizione paleologa sono riconducibili . si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] settembre e sostituito dal Consiglio di governo diretto da L. Romano. Alle prime elezioni politiche del 1861 fu eletto deputato nei parola su problemi di politica internazionale, specie sulla questione d'Oriente; il 20 genn. 1879 s'alzò a difendere la ...
Leggi Tutto
SARACENO, Martino (Marino)
Marco Ciocchetti
Nacque verosimilmente attorno alla metà del Quattrocento, in luogo ignoto; e forse da famiglia modesta, come sovente accade per i prototipografi.
Saraceno [...] culturalmente vivacissima anche per i rapporti con l’Oriente mediterraneo, la domanda era molto forte e .I., n. 4966); l’8 ottobre del 1494 l’edizione di un messale romano (Torchet, 1987, n. 675); nel 1494 il Super coelestium motuum indagatione di ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...