GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] generale bizantino, sospettato di malgoverno, e la corte d'Oriente, dalla fine del 565 in mano a Giustino II, ; Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, ibid., Gesta pont. Rom., ibid. 1898, pp. 157 s.; Gregorius Turonensis, Decem libri historiarum, ...
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OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] forte tensione dei rapporti fra monofisiti e ortodossi in Oriente, per ricreare il consenso tra le popolazioni monofisite, all’arresto di Martino I con l’appoggio dell’esercito romano e successivamente far sottoscrivere l’editto imperiale. Se al suo ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] era intervenuto nelle questioni del grande scisma soccorrendo il pontefice romano, Urbano VI, e offrendogli per vari mesi rifugio in Genova - a Ilario Doria, inviato dell'imperatore d'Oriente Manuele II Paleologo. Il denaro avrebbe dovuto essere ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] relazioni intercorrenti tra G. e la corte d'Oriente sono note grazie anche alla novella 9 del -127; G. Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successiva metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Soc. romana di storia patria, ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 7833, cc. 5r-38r). Dall'ufficio romano nacquero altresì le Ephemerides (Vat. lat., 12142, cc. 273-333: aprile 1585 , tramite l'Ordine gesuitico, con l'Estremo Oriente e soprattutto di superare un punto di vista ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] Pascoli, a quella della lontana poesia dell'Estremo Oriente, dal Quattrocento italiano al romanticismo tra scettico e quelle Lettere di Giuseppe Mazzini a Giuseppe Riccioli Romano, originale contributo alla storia della cospirazione repubblicana in ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] il piano di ampliamento e il quartiere industriale a oriente (1860-62); la ristrutturazione della via Marina e lo zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova chiesa napoletana dei Ss. ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] Campidoglio da un presunto rappresentante del popolo romano il 17 genn. 1328. Con Iacopo . Meersseman, I,Padova 1970, pp. 247-256; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente II, Verona 1976, p. 78; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Conti ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] a Costantinopoli per convincere Michele VIII Paleologo, imperatore d'Oriente, a recarsi al concilio di Lione per ricomporre la del G. nel 1319) agli atti di investitura di Verolengo e di Romano a Corrado e Luigi Gonzaga. L'interesse di Luigi (I) nella ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] " (Tamborra, p. 329), il F. esordì con alcuni brevi articoli sul foglio romano L'Aurora, poi raccolti in un opuscolo intitolato La missione cattolica di rito greco in Oriente (Roma 1881), e collaborò in seguito, per le questioni orientali e unioniste ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...