SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] del 1610, fungendo da trait d’union tra il Collegio romano e i gesuiti presenti a Pechino, quali, ad esempio, la Biblioteca apostolica Vaticana, Borgiani cinesi, 324, 4, Raccolta Generale Oriente III, 227, 7; in ARSI, Japonica-Sinica, 10, II ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Fuciti e di altri gesuiti. Ciononostante il D. rimase in Estremo Oriente e dal 1680 figura come visitatore della Cina e del Giappone, fino nel Fondo gesuitico della Biblioteca nazionale, nell'Archivio romano della Compagnia di Gesù e in quello della ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] Ediz. seconda dedicata al cittadino Bonaparte generale della Armata d'Oriente, s. l. [ma Roma], a. VII repubblicano esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXVI (1953), pp. 225 ss. Vedi anche A. ...
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STELLA, Gottardo
Giovanna Petti Balbi
(Gottardo di Sarzana, Gottardo de Perronis o de Donatis di Sarzana; solo Gotardus nell’ambiente curiale e umanistico). – Figlio di Perrone quondam Donati di Sarzana [...] di Filippo Calandrini, fratellastro del papa, il soggiorno romano si concluse con la nomina di Gottardo a segretario genovese: la minaccia turca, la difesa delle ultime colonie in Oriente, i difficili rapporti con Alfonso d’Aragona, che portarono ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] Accettata la proposta del doge, il G. ripartì per l'Oriente.
Il suo passaggio non rimase senza traccia: tra il 3 settore più a rischio della cinta muraria, la porta di S. Romano, quando gli assedianti sferrarono l'attacco finale, la notte del 29 ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] Crispi volle rilanciare come organo personale di stampa un foglio romano da tempo in crisi, La Riforma, ritenendo indispensabile trovare tra le potenze; in proposito il suo antico orientamento triplicista si era molto moderato, sicché, allo scoppio ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] "Nell'Adriatico, nel Mediterraneo, verso l'Oriente asiatico e africano, s'apre per la terza 1902-1926. Alle origini del "problema di Venezia", Venezia 1979, passim; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] del baco da seta, e viaggiò anche in Oriente per commerciare in prodotti agricoli. Nell'ottobre 1865 si del C. a Roma si vedano, tra i contemporanei, L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, III, Firenze 1853, pp. 26-29, 145-150, 198 s ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] città e regioni d’Italia, d’Europa e del Vicino Oriente, nonché del mondo. Datata 1515 è la Battaglia di Marignano a monte anche un accordo intercorso fra Valvassore e il libraio romano Antonio Blado che avrebbe dovuto vendere i quarantasei legni. Ma ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] l'A. mal sopportava l'ambiente politico-mondano romano, dominato da crescenti critiche nei confronti degli insuccessi militari al processo di decolonizzazione, in Africa come in Estremo Oriente, giudicandolo una sconfitta dell'Europa, e fu ostile ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...