OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] per lo sbarco di truppe quando l'imperatore d'Oriente mirò dal Mezzogiorno a riprendere la conquista dell'Italia. dipendente dal patriarca di Costantinopoli, più tardi dal pontefice romano. I segni della tradizione e del culto greci rimasero ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] imperatore d'Occidente, Giovanni Comneno, imperatore d'Oriente, il re di Francia, Pisa, Venezia, dohane dall'arabo dīwān). Influenza araba negli uffici finanziarî, romano-bizantina in quelli di carattere politico-amministrativo, franco-normanna in ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] sviluppo e che tende a dilatare verso NO; verso oriente la direzione del reticolo stradale, obliqua alla divisoria meridiana a Sofia è la chiesa di S. Giorgio, in origine edifizio termale romano che fu trasformato in chiesa nel sec. V. Vi si trovano ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] A. piegò e sgombrò l'Egitto. La condotta dell'ambasciatore romano e quella del re valsero a rendere più visibile la non gli avrebbe permesso alcuna espansione, egli si volse all'Oriente, dov'erano immense regioni in cui l'ellenismo portato da ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] sec. VI vengono generalmente considerate come un obbligo. In Oriente le costituzioni degli Apostoli (v. apostolo, III, le decime. Nel sec. XI, mentre si conferma l'obbligo (concilio romano del 1059, c. 9), i papi debbono intervenire a reprimere l' ...
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Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] del suo vaticinio. Sarebbe vissuto poco innanzi all'acquisto del dominio dell'Oriente da parte dei Caldei; Ninive cadeva nel 612 a. C., 1924; IV; P. Ireneo di S. Giovanni, Salterio romano, Roma 1922; J. A. Mingarelli, Hebraeorum sex Canticorum ...
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Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] e la notorietà della città non comincia però che in tempo romano. Sin dal principio dell'impero ebbe essa quel suo magnifico ; Sālnāmeh (Annuario ufficiale turco), 1926-1927, pp. 478-479; Oriente moderno, I-VII (1921-1927), passim; Alex. M. Raymond, ...
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PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] monte, l'acqua alimentava due ninfei. Più ad oriente nei fianchi rocciosi erano stati ricavati un odeon e grotte di eremiti segnate dalla croce. Scarsissime le sculture, anche nel periodo romano.
V. tavv. I-IV.
Bibl.: J. L. Burckhardt, Travels ...
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Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] . Il duomo cattolico di S. Trifone, già antico edificio romano, fu distrutto dal terremoto del 1563 e ricostruito con due arenarie tenaci; mentre una frattura trasversale ha deviato verso oriente le pieghe più esterne.
Le Bocche di Cattaro si ...
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OSIMO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Margherita GUARDUCCI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, posta sopra uno dei fastigi (m. 265) della catena delle [...] sorgenti minerali purgative dell'Aspio.
Monumenti. - Del municipio romano di Auximum, oltre a un tratto delle mura antiche espugnarla con uno stratagemma. Passò una prima volta dall'impero d'Oriente ai Longobardi (575-625) e poi ancora nel 728 fino al ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...