VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] tra le civiltà orientali, solo in quelle dell'Estremo Oriente.
In Cina e in Giappone si hanno principalmente due specie a costituire uno dei complementi del mondo muliebre etrusco e romano. Il ventaglio assume nell'antichità molteplici fogge; ma ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] nel 552) della pace centennale conclusa tra l'impero d'Oriente e i Blemmî da Massimino, indussero Giustiniano a inviare nelle ; L. Woolley e D. Randall-Mac Iver, Karanog, the Romano-Nubian Cemetery, Filadelfia 1910; C. Conti Rossini, Storia di Etiopia ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] incivilimento. E questo è, senza dubbio, il merito essenziale di lui.
L'azione militare di A. contro l'Impero romano, sia d'Oriente sia d'Occidente, incomincia nel 395 con una prima invasione della Macedonia e della Grecia, e si protrae, salvo brevi ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] , come argutamente fu scritto, su una nave diretta all'Oriente, costrusse sopra una delle navi minori della chiesa di San e in quelli del Vaticano, troviamo ritratto al vero l'ambiente romano della seconda metà del sec. XVI, sul quale tanta luce di ...
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Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] Carlomagno secondo il suo biografo Eginardo e secondo il mosaico romano di Sant'Agnese: corta tunica, brache di lino aderenti portano le donne nella Cina e in altri paesi dell'estremo oriente; calzoni di pelle, per difendersi dal freddo, indossano le ...
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È per superficie (3375 kmq.) la sesta isola del Mediterraneo e la maggiore delle greche dopo Creta. Ha forma lunga (175 km.) e stretta (da 50 a 6 km. in alcuni punti) ed è disposta in direzione NO.-SE. [...] sembra continui l'andamento dei rilievi che frangiano a oriente le pianure della Tessaglia (Pelio), l'ossatura orografica dell caduta della lega achea, e durò anche sotto il dominio romano, fin nel periodo imperiale.
La costituzione dell'antica Eubea ...
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L'esercito romano si componeva di due parti distinte, le legioni e le milizie ausiliarie; nelle legioni militavano i cittadini romani, nelle milizie ausiliarie gli alleati, i tributarî ed eventualmente [...] Pannoni e Dalmati, partita da schiere raccoltesi per entrare nell'esercito romano, e più ancora l'ammutinamento degli ausiliarî batavi nel 69 di frontiera presidiano le regioni danubiane dell'Oriente e dell'Occidente; si trovano anche nelle ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] novembre 1989, la G. riuscì, non senza difficolt'a, a orientarsi durante la crisi ῾Irāq-Kuwait dell'inverno 1990-91, tra spinte of Oriental Research per lo studio delle fortezze del limes romano, e l'Arzaq project promosso sin dal 1975 dal British ...
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. Dei tre popoli fra i quali, secorido Cesare (De bell. gall., I,1), era divisa la Gallia prima della conquista romana, i Belgi erano quelli che occupavano la regione più settentrionale, a nord della Senna [...] contegno contrastante, e a mano a mano che l'esercito romano avanza, ogni tribù si comporta secondo che le circostanze e il scendere a mezzogiorno fino al lago di Ginevra, mentre a oriente era limitata dal Reno e a settentrione dal mare.
Tuttavia ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] della Boemia, si presentò il problema dell'unione fra l'Oriente e l'Occidente, che i Bizantini mostravano di desiderare. Eucaristia; 3. dottrina del purgatorio; 4. dottrina del primato romano su tutta la Chiesa. L'imperatore, volendo stornare la ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...