Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] interrotta da soggiorni in patria e da viaggi in luoghi famosi dell'Oriente ellenistico, come amico e cortigiano di nobili romani, e, con Nell'ultimo periodo della sua vita D. fu cittadino romano ed ebbe il cognome di Cocceianus.
Opere e frammenti di ...
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Significa originariamente "recinto, corte, cortile", poi ciò che in esso è riunito, e quindi "massa, schiera"; e fino al sec. I a. C. designò specialmente l'unità organica e tattica della fanteria degli [...] una delle due alae sociorum d'un esercito consolare romano e 4 gli extraordinarii a disposizione del generale. La la Gallia e la Spagna diedero molte coorti ausiliarie; l'Oriente forniva specialmente coorti di arcieri. Dopo che con Vespasiano le ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] presto crollare all'urto dei potenti imperi del vicino Oriente, Assiria e Babilonia. La potenza politica e l fu sepolto accanto ai padri suoi. Con queste medesime parole il martirologio romano ne onora la memoria il 31 marzo e il suo presunto sepolcro ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] m. s. m., mentre l'antico e fitto caseggiato scende rapido a oriente alla quota di m. 210 di Porta S. Caterina. Da quel fastigio, Firmanum", è comune a sé (v.).
Monumenti. - Del periodo romano van ricordati il teatro, forse dell'età di Augusto, e una ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] parentela. Nel 1258 inviò una spedizione contro l'imperatore d'Oriente, in aiuto di Angelo Comneno despota di Epiro, di cui II, chiedeva di essere coronato imperatore per mano del popolo romano, in cui solo risiedeva il diritto di conferire l'impero ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] stato raggiunto.
Storia. - Ai tempi dell'Impero romano, la Transcaucasia parzialmente era soggetta all'impero, parzialmente caucasica et transcaucasica, 1874-76; Bibliografija vostoka (Bibliografia dell'Oriente), I, Mosca 1928; M. F. Brosset, Histoire ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] mesi, cosicché Severo poté vederla prima di partire per l'Oriente. Nulla si oppone pertanto a credere che il disegno di da lungo tempo appare come la caratteristica della maggioranza del Senato romano. D. era partigiano di un impero in toga, come ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] che dà l'Apocalisse, l'anticristo è insieme l'Impero romano e Nerone: la testa vulnerata e rediviva il cui numero cui più volte nel sec. I si attese il ritorno dall'Oriente.
La tradizione dell'anticristo Nerone si continua negli Oracoli Sibillini ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] cosa l'uno ha più dell'altro. L'orientale ha di più del romano il risalto dato all'unità tanto di Dio quanto del signore Gesù Cristo; sarebbe diffuso un po' alla volta in tutto l'Oriente; quindi, dopo la restaurazione del dominio bizantino in Italia ...
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MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] nella stima del dicembre 1976. Il M. si divide in due province: a oriente Campobasso, capoluogo regionale, 2909 km2 e 235.935 ab. (nel 1976) e presenta caratteri di transizione al tipo di teatro romano. Teatro e tempio b costituiscono gli elementi di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...