POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] e del legname, mostrano l'importanza di Pola per tutto il periodo romano. Sembra che Pola romana, sia per la sua posizione, sia per aver seguito le sorti dell'Impero d'Oriente, abbia risentito assai poco dei danni delle invasioni barbariche. Ebbe in ...
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Antico collegio sacerdotale romano, di dodici membri, che secondo una remotissima tradizione rappresentavano i dodici figli di Acca Larentia, e in cui i mitografi riconoscevano una raffigurazione dei dodici [...] . Era di forma circolare, con la fronte volta ad oriente. Sul davanti del tempio una mensa teneva luogo di ara negli scavi degli anni 1867-1869, alcune contenenti parte del calendario romano e della serie dei consoli e dei pretori che furono in carica ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] le regioni occidentali, venne poi a patti e fu ammiraglio in Oriente e in Sardegna. La funzione dei D. in tutto questo periodo (1742) e legato a Bologna e, appartenente al ramo romano dei D. Pamphili, Giuseppe Maria, il segretario di stato di ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] superiore (Recca), la sella di Clana e il fiume Recina a oriente di Fiume, mentre a nord è chiuso fra il corso del Vipacco o liburniche o illiriche. La colonizzazione celtica e il dominio romano, che tanta parte ebbe nell'Istria e lungo le coste ...
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MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] e Scordisci; nel centro Mesi e Triballi; a oriente di questi le tribù traciche comprese sotto la generale Lucullo nel 72. Quelle terre tuttavia erano sempre rimaste fuori del dominio romano, in mano a re indigeni, traci o daci, ed esposte alle ...
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. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] che informa la regola di S. Benedetto, ed è fondato su quello romano della famiglia. L'abate è un paterfamilias, e i monaci ne sono dell'ordine monastico costruiti spesso in legname, in Oriente e in Occidente. Questi ultimi assunsero sviluppo e ...
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LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] IV a. C. con decorazione scolpita, e l'anfiteatro romano.
"Firenze del Barocco" chiamò il Gregorovius questa elegante di Benevento e per la sua secolare fedeltà all'impero d'Oriente. Nei secoli seguenti fu disputata volta a volta da Saraceni, ...
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MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] cattedrale, magnifica costruzione moderna (1893-1898), di stile romano-bizantino, con il museo oceanografico fondato nel 1910 ( stabilimenti idroterapici. L'abitato urbano si continua poi verso oriente, come si è detto, nel centro famoso di Montecarlo ...
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. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 239 segg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed., Milano 1923, I, p. 82 segg., 101 seg.; G. W. erano, a quanto sembra, sul Celio, un po' a oriente delle vecchie, presso il vicus Fabricii (Festo, p. 174), ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] dalle molte chiese di stile barocco: alcune imitano il barocco romano. Sulla, chiesa del Gesù è modellata la chiesa dei rococò, esclusivamente religiosa, che da Leopoli si irraggiò verso l'oriente della Polonia. Nella seconda metà del sec. XIX e sul ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...