LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] in Viterbo, donde passò, nel 1824, al Collegio romano per poi essere ammesso (novembre 1832) all'Accademia dei una volta a protettrice degl'interessi della Santa Sede sia in Oriente sia in Italia, contro la quale ultima agitava spesso lo spettro ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
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Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] Adriatico settentrionale da Augusto nel 35-4.
In Oriente, la decadenza o la scomparsa delle flotte inviato sulle coste della Cilicia, ove fu fondato uno stabile comando romano (provincia), ma con scarsi risultati. Mitridate, entrando nell'88 ...
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FIUME (XV, p. 516)
Edoardo SUSMEL
Francesco DEGNI
Giuseppe MORANDINI
Il sobboigo di là dalla Fiumara, che prenderà più tardi il nome di Susak, si chiamò, in un primo tempo, Oltreponte.
Tra le costruzioni [...] antiche meritano menzione l'arco romano, la torre civica e il campanile di San Vito; e tra gli edifici pubblici il Palazzo del governo (in e un pezzo della Carniola.
La provincia confina a oriente con la Iugoslavia per circa due terzi, mentre per il ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] per smascherare i manichei surrettiziamente insinuatisi nelle file stesse del popolo romano (v. soprattutto i sermoni IX e XVI, la lettera ciò che riguarda i rapporti di L. con l'Oriente, altrove (vedi calcedonia; eutiche; flaviano di Costantinopoli ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] un appoggio contro di lui nell'amicizia dell'imperatore d'Oriente, verso cui già la madre Marozia si era volta. A e del papato nel secolo X, di P. Fedele in Arch. d. r. Soc. rom. di storia patria, XXXIII (1910), pp. 177-247; e XXXIV (1911), pp. 75 ...
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È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] ferma l'opposizione: Giudei-Elleni.
Questa svalutazione del nome di Elleni ha agevolato al nome di "Romano" la sua vittoria in Oriente. I Bizantini chiaman sé stessi non "Elleni" ma "Romani" (Ρωμαἵοι; nelle lingue occidentali tradotto, in questo ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] col Consenso dell'imperatore Basilio e del clero d'Oriente presso che unanime; e Basilio ed egli stesso avevano , I Longobardi nell'Italia merid., Caserta 1930; Arch. d. R. Soc. Rom. di st. patr., XXXVIII (1915), p. 120 segg.; per la parte ...
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Figlia del re degli Ostrogoti Teodorico, governò pel figliuolo minorenne Atalarico - designato dall'avo erede del trono (v. atalarico) - dal 30 agosto 526 al 2 ottobre 534; fu, quindi, regina col cugino [...] del pensiero politico del padre, che sul letto di morte raccomandava di amare il senato e il popolo romano, e di riconciliarsi con l'imperatore d'Oriente, Giustino. Gl'inizi del suo governo, seguiti agli ultimi atti di reazione cui s'era abbandonato ...
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Doge, ammiraglio, fondatore della potenza coloniale dei Veneziani nell'Impero d'Oriente. Se è vero che fu assunto al dogato (1192) in età di 85 anni, egli sarebbe nato prima del 1107. Coprì parecchie cariche [...] assumeva, in quanto doge di Venezia, accanto agli altri titoli, quello di "signore di una quarta parte e mezza dell'Impero romano" titolo che per circa 150 anni portarono tutti i suoi successori. Di ciò che egli fece dall'aprile del 1204, epoca della ...
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Della dinastia armeno-macedonica: porfirogeniti furono detti in Bisanzio tutti i principi "nati nella porpora", cioè da genitore regnante; ma nella comune tradizione storica quel titolo rimase legato solo [...] , il patriarca Nicola, dal 913 al 919, nel quale anno C. fu dichiarato maggiorenne, dall'imperatrice madre Zoe, e, infine, da Romano Lacapeno, un generale di origine armena che riuscì prima a far sposare la propria figlia Elena al giovane principe e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...