Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] la fine del 19° sec. e l’inizio del 20°, studiano lingue e culture esclusivamente africane.
Nel linguaggio dell’o., è definito Orientecristiano l’insieme delle culture, e in particolare delle letterature, cristiane nazionali sviluppatesi nel Vicino ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] occupò un luogo di grande rilievo. Innanzitutto, vi erano più diffusi la Chiesa greco-ortodossa e i legami con l’Orientecristiano. In secondo luogo, la lunga occupazione musulmana vi aveva fatto sorgere il problema di una fede rivale e concorrente ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Nazareth, meta di devoti pellegrinaggi dei fedeli. Lungo l’itinerario che conduceva ai porti di imbarco per l’Orientecristiano si trovava una grotta sul promontorio del Gargano, dedicata al culto per l’arcangelo Michele, che secondo una tradizione ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] F.O. de Nointel, che fece disegnare monumenti di Atene, di J. Spon in Oriente (1674-75); di G. Wheeler, nel 1751-54 quelli di J. Stuart e si riferisce alla prima diffusione del fenomeno cristiano, tradizionalmente posto al termine del pontificato di ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] paura, di eventi apocalittici. Tale attesa è largamente diffusa nel mondo cristiano, ma anche al di fuori di esso e ben al di vere e proprie 'missioni' promosse da gruppi nati in Oriente. A partire dal Parlamento mondiale delle religioni, celebrato ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] di un canto proposto dal solo, quale troviamo altrove nell'antico Oriente (v. anche salmi).
Simile all'ebraica è, dagl'inizî potente quale il religioso.
Fin dalle prime origini il culto cristiano si giova dell'elemento musicale, e il canto di salmi, ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] d'intensità, assumendo un più netto e definito orientamento. Tra la prima e la seconda guerra mondiale stabilì di gruppi e di partiti politici antisemiti. Alcuni, come il Partito cristiano-sociale di A. Stoecker, che ebbe una certa importanza tra ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] . In un certo senso, Israele si può considerare il risultato finale di una rivalità secolare tra l'Oriente musulmano e l'Occidente cristiano per il controllo del mondo mediterraneo, a partire dalle conquiste arabe e dalle crociate fino alla ben nota ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sulla "moneta primitiva". Le coppe d'oro e d'argento nel Vicino Oriente durante il II millennio, ibid., pp. 29-49; M.S. Balmuth Per contro, la produzione di monete nel mondo cristiano latino seguì due direttive fondamentali prima della riforma ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] contemporanea. L'ideale della pace universale era contenuto nel messaggio cristiano ma era, per un verso, un ideale fuori della dinamismo nell'Africa a sud del Sahara e nel Vicino Oriente, l'America Centrale diveniva teatro di conflitti politici e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...