Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] l'oltranzismo di Lamennais, per quanto sincero e bene orientato, potesse accrescere le difficoltà della Chiesa accentuandone il una grande e integrale restaurazione spirituale del mondo cristiano. Il diplomatico francese avrebbe anche alluso, più ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante liberazione di in cui Bajazet II avesse dato l'assalto a qualche Stato cristiano, si sarebbe servito di Djem per suscitare la rivolta contro di ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Dante pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma le parole sue.
(Par., VI, vv. 14-18).
In Oriente gli avversari giurarono ad A. un odio tenace. Videro nel localizzarsi ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] il 29 giugno fu celebrata insieme dalle due supreme autorità del mondo cristiano in Tivoli la festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e Federico entrati il re di Sicilia e anche l'imperatore d'Oriente, che, per effetto della mediazione papale, si era ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] I.Ma la gravità delle conseguenze che poteva avere, nel mondo cristiano, lo scisma. di Acacio fu la prima, preoccupazione del nuovo tentò di riprendere i rapporti con le Chiese di Oriente, troncati nel 484; profittando della missione senatoria inviata ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano dire al papa che, se si fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso "rilancio ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue 586-587: una lettera di Pelagio II testimonia che G. era ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la donazione di G. a S. Andrea del 28 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Dato che nessuno dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Gesù Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo le ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla come di L.F. Capovilla, I-II, Roma 1968; Lettere dall'Oriente, a cura di C. Valenziano, Brescia 1969; Lettere ai vescovi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] principi ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico 1217, si era deciso di inviare i minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...