DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] de la Compagnie de Jésus, II, 1, Paris 1891, coll. 1789 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 506; C. Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i maroniti, in Studi e ricerche sull'Orientecristiano, I (1978), 1, pp. 19-36. ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] , Dell'historie di Siena, I, Siena 1599, pp. 25b, 37n-41; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Orientecristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. XV, 411; V. Passeri, Genesi e primo sviluppo del Comune di ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] 'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp. 1768 ss.; G.Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Orientecristiano e coi Turchi fino all'anno 1532, Firenze 1879, pp. 241 ss., 247 ss., 250 ss., 253 ss.; N. Rubinstein, Il ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] la quale l’imperatore aveva cercato un compromesso tra i monofisiti e gli ortodossi, in particolare nelle regioni dell’Orientecristiano. L’esito fu, però, negativo e si tramutò in un graduale rifiuto ad accettarlo da parte del monachesimo ortodosso ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] Rer. Ital. Script., 2a ed., VI, 2, pp. 41-44, 47, 54; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Orientecristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. 45, 54; G. Ciccone, Famiglie di titolo comitale nel territorio di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] è imputato di aver scritto un sonetto empio contro Cristo, di essere autore del libello ateo De tribus impostoribus La città utopistica di C.: da Bisanzio alle Indie, in Venezia e l'Oriente, Firenze 1966, pp. 309-322; Id., C. y la monarquia hispánica, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nome di B. sembra simboleggiato il ritrovato accordo tra l'Oriente, Roma e i Germani. B. del resto, anche se canto 9 è tutto platonizzante, ma o il Padre eterno, o il Cristo, o la Trinità. Solo alcuni artisti, innamorati di umanesimo antico dipingono ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ". Stando, dunque, al Minadoi (che la permanenza in Oriente autorizza a ritenere bene informato) non solo le latenti qualità d'una guerra esplicita, nella rinuncia d'entrambi - il mondo cristiano e il mondo ottomano - alla ricerca d'un epico scontro ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il Sud, e si associa all'accusa di corruzione rivolta da Cristiano Lobbia ad una parte dei deputati che l'8 ag. 1868 , s. 3, XIII-XIV (1962-63), pp. 123-40 R. Giuffrida, Orientamenti pol. di G. Raffaele e F. C. sui problemi dell'unificazione, in 1862 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] al Congresso di Parigi che doveva concludere la guerra d'Oriente. Pur senza scartare la via dei compensi e dei , come il nipote Augusto, da uomo d'onore, ma anche da cristiano.
L'itinerario ideologico del C., come si è detto, culmina con ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...