BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a Siracusa, divenne vescovo della città (642-649), riproponendo in tal modo la figura del monaco-vescovo peculiare dell'Orientecristiano. È in questo periodo che si registra inoltre, a causa delle invasioni persiana e araba, un'intensa immigrazione ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] macedone e comneno, quando esso suscitava l'invidia e l'emulazione dell'Europa occidentale e degli altri paesi dell'Orientecristiano.È in questa prospettiva, ben più complessa del quadro usuale di magnificenza assoluta, che può essere valutata con ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] , che racchiude su fondo liscio tre tondi con le raffigurazioni di Cristo benedicente al centro e ai lati la Madonna orante e un prelato conosciuta grazie ai frequenti contatti con l'Orientecristiano e alla circolazione di pittori e maestranze ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] una scala proporzionale equiparata a quella della Santa Sofia costantinopolitana, nonché modificato sulla base di influssi dell'Orientecristiano e del Romanico (per es. l'assetto complessivo del corpo occidentale, che ricorda da vicino le soluzioni ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dislocati lungo le pareti. Si tratta di un modello greco-orientale diverso da quello tradizionale romano a due aule.Nell'Orientecristiano tardoantico il modello che rimane prevalente è quello di una b. legata a una cerchia intellettuale, di solito a ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] , coinvolto in prima persona, dal 1130, in tutte le questioni di rilievo della storia dell'Occidente come dell'Orientecristiano (Leclercq, 1986), mediante un'intensa attività esterna al chiostro ("Ego enim quaedam Chimaera mei saeculi, nec clericum ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] . Accanto alla tradizione locale e agli influssi dell'Orientecristiano, si possono cogliere anche rapporti con la coeva in lingua bulgara. Sul dritto compare la figura stante di Cristo, cui si riferisce l'iscrizione con l'epiteto 'zar della ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] significato cosmologico, di un'elevata realtà figurativa. Un rapporto fra l'arte a. e le tendenze iconoclaste dell'Orientecristiano, che nel quadro della disputa sull'immagine antropomorfa di Dio esercitarono nel sec. 8° influssi anche in Occidente ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] l'ultima fase di un lungo sviluppo, le cui origini - come nell'architettura - vanno ricercate sia a Roma, sia nell'Orientecristiano (soprattutto in Siria). Non di rado si incontrano però anche opere con altre immagini e scene, che non hanno niente ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] Grottaferrata, n.s., 5, 1951, pp. 30-45; A. Prandi, Il Salento provincia dell'arte bizantina, in L'Orientecristiano nella storia della civiltà, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (Problemi attuali di scienza e cultura, 62), Roma ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...