LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in tutta l'Italia: di arrivo era la costituzione di uno Stato cristiano integrale: si tratta quindi della riproposizione, adeguata ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] da sé malevole interpretazioni e continuò a esprimere orientamenti divergenti dalla linea ufficiale del suo partito. l'Aventino, Milano 1973, ad indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] a detronizzare Venezia dal ruolo di potenza egemone in Levante e a fare del loro re l'unico protettore del credo cristiano in Oriente e delle vestigia dei Luoghi Santi che ne erano il più alto simbolo. Le insidie dei Barbareschi, la liberazione degli ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] per il commercio di prodotti esotici importati dall'Oriente". Talvolta le merci arrivavano danneggiate, tal'altra un , perché potevano godere di ambigue protezioni nel consorzio cristiano oltre che a livello politico in quello asburgico-spagnolo ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] alla mediazione dell'abate Desiderio - orientava ora le proprie alleanze in senso filonormanno alle monete del principe G. II di Salerno, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen per il 90° anniversario dell'Istituto storico italiano ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] vantaggio che a Ibrāhīm - inviato a dirigere le operazioni militari in oriente - subentri Aias pascià di quello rivale e a lui ostile. Meno l'ultimo G. disposto al pieno reintegro nel mondo cristiano, in Occidente. Lo sventurato "voleva ben dare il ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] molto legate alle Chiese d'Africa, da cui probabilmente il messaggio cristiano era passato a loro, e Cartagine alla metà del III arretrato rispetto a quanto si dava in Africa e in Oriente. Dalla lettera di Cipriano si ricava con chiarezza che solo ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] pertanto l'una di fronte all'altra. Il piccolo passaggio a Oriente, la via della Valtellina, diveniva, per così dire, l Filippo Ludovico. In quest'epoca scrisse al principe Cristiano II di Sassonia per renderlo attento alla congiuntura politica ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] alla qibla, la direzione della Mecca, orientamento della navigazione), il cui grande sviluppo fu dovuto alla sua minore dipendenza da pregiudizi cosmologici di natura teologica rispetto al mondo cristiano. Notevolissimo è che essa continuasse ad ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] una tale continuità è costante nella storia dell’Impero romano d’Oriente. Michele Psello, l’uomo di cultura più noto della prima metà come Mitra, il Sole, Iside o Yahweh, il dio cristiano e il dio islamico, avevano segnato fasi successive della vita ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...