Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] della madre e del figlio sul trono di Bisanzio. L’esempio di Elena e Costantino, in Costantino il Grande nell’età bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001), a cura di G. Bonamente, A. Carile, I, in Bizantinistica ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Soana e grazie alla mediazione dell'abate Desiderio - orientava ora le proprie alleanze in senso filonormanno. G potere dei Normanni, G. decise di recarsi a chiedere aiuti al basileus bizantino, ma dissimulò il viaggio - che effettuò tra il 1061 e il ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] di ottobre non ci fu più alcun dubbio sulla scelta dei Bizantini, e le navi degli inviati basileesi levarono le ancore con un stesso anno un nuovo incarico impose al G. di tornare in Oriente: si trattava questa volta non di una vera e propria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] tale continuità è costante nella storia dell’Impero romano d’Oriente. Michele Psello, l’uomo di cultura più noto della al tasso di 60 per libbra; Costantino riuscì a fissare lo standard bizantino a un tasso di 72 monete d’oro, “soldi” cioè aurei ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] tramite commerciale, ma eventualmente anche politico: la zona bizantina, sotto la cui alta sovranità il C., come sono da porsi i rapporti cheil doge intrattenne con l'Impero d'Oriente. Com'era consuetudine, inviò infatti il suo omonimo figlio e ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] esitò infine a troncare le trattative con l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo († 1282) che avevano già l'espansione nei Balcani e la rifondazione dell'Impero latino d'Oriente. A questo fine, Carlo aveva fatto sposare la figlia Beatrice ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] della delicata missione incaricata di trattare con l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo, a nome di papa Gregorio stata da lui favorita. Il successo della missione in Oriente e la buona preparazione culturale di Girolamo debbono aver concorso ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] 'interlocutore naturale del F. era l'imperatore bizantino Andronico II. I Turchi all'inizio del Madison-London 1975, pp. 169 s.; J. Dujcev, La spedizione catalana in Oriente all'inizio del secolo XIV ed i Bulgari, in Anuario de estudios medievales, ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] avuto da S. nella decisione di aprire le porte ai Bizantini, la concomitanza fra l'accusa di tradimento e l'inizio ). In questa prospettiva assumono un chiaro significato l'esilio in Oriente, il ritorno a Roma, la condanna allo stato monastico, ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] largo di Itaca, incontrò una forte squadra navale bizantina, una di quelle che dall'inizio delle crociate E. Riant, Inventaire critique des lettres historiques des croisades, in Archives de l'Orient latin, I (1881), pp. 203 s.; L. T. Belgrano, La ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.