Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ». Ciò non toglie che lo stesso, di lì a qualche anno, dedichi La monarchia d'Oriente (Venetia 1679), ove compendia le vicende dell'Impero bizantino, all'imperatore Leopoldo I; mentre l'opera «si prostra al solio [. . .] dell'augusta maestà», egli ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] v.C. II 48-60) la lettera ai provinciali d’Oriente (15 Kraft); è indirizzata a un uditorio prevalentemente pagano l’esistenza di una traduzione siriaca della v.C.
54 Sulle agiografie bizantine in generale, si veda S.N.C. Lieu, Constantine in ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ’autore.
30 CPC 0264.
31 P. Dib, Jules d’Aqfahs, in Revue de l’Orient chrétien, 15 (1910), pp. 301-306; T. Mina, Jules d’Aqfahs et ses in XXX Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo 1983), Ravenna ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] romano che, dopo lo spostamento della capitale a Oriente da parte di Costantino, fu conquistato proprio da quei i panegirici orientali si veda il contributo di F. Lauritzen, I panegirici bizantini dal VII al XV secolo, in questa stessa opera.
53 Un ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] martirologi occidentali, compreso il Romano; nei sinassari bizantini è commemorato il 2 gennaio11.
In seguito L’albero della Croce prima, dopo, nell’esilio e nell’Islam, in Studi sull’Oriente Cristiano, suppl. 7/2, a cura di R. Favaro, Roma 2003, pp. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 'Occidente, che dopo la deposizione di 'Romolo Augustolo era stato aggregato all'Oriente, per farne una solida base alla lotta religiosa e politica contro i Bizantini. Sebbene in quel momento l'imperatrice Irene sembrasse favorire i disegni del papa ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] il mondo romanzo 'esterno'" (Benincà, 1995, p. 46).
Di primaria importanza sono i rapporti di Venezia con l'Oriente sia bizantino che arabo. Dal greco Venezia trae lessemi come liagò 'terrazzo', dromo, squero. Nel primo trattato con Aleppo si trovano ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] , i cui primi tre esponenti coprono quasi un secolo di storia bizantina (1081-1177). Al successore di Alessio I Comneno, Giovanni II Corrado III di Svevia, re dei romani, in marcia verso Oriente, e lo persuade, con la propria dolce eloquenza, a non ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] elementi folclorici e reminiscenze del romanzo bizantino in un impianto ricettivo dell'epica cavalleresca inaugurale (stampata a Venezia nel 1856), Andrea; "novo sol d'oriente" che restituisce all'isola il "primiero splendor", inneggia un suo membro ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] per i suoi numerosi viaggi nei paesi del Medio Oriente. Il successo nell'attività commerciale e la posizione di In una lettera di ringraziamento del doge Raffaele Adorno all'ammiraglio bizantino Luca Natara, datata 11 luglio 1446 ed avente per oggetto ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.