MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] VI-XII, Roma-Bari 1991.E. Guidoni
Area bizantina e Islam
L'adozione di strutture urbane ereditate dalla Tarda au IVe/Xe siècle à Baghdad, Journal of Economic and Social History of the Orient 8, 1965, pp. 186-212; L. Golvin, Quelques notes sur le ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] d'argento e di bronzo recavano il nome dell'imperatore d'Oriente in carica. Nell'ultimo periodo del regno al nome di Giustiniano omaggio al senato mentre i G. erano in guerra con i Bizantini. Con Teodato si ripete il tipo con invicta Roma al dritto ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] come sovrano dell'universo. Un tipo di immagine che nell'antico Oriente si va formando sempre più chiaramente e che si ripete nella sotto l'arco del cielo. Nell'arte tardo-antica e bizantina il trono dell'imperatore si trova sotto un ciborio inarcato ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] quietanze dall'età tolemaica alla romana e alla bizantina, e portando ordine e chiarezza ammirevoli nello studio alle più svariate operazioni di commercio tra l'Egitto e il Vicino Oriente. E, per dare un altro esempio, gli o. di Pselkis del ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] origines à la fin du IVe s., Parigi 1947; S. Mazzarino, Fra Oriente ed Occidente, Firenze 1947; J. A. Davison, The First Greek Triremes 375 d. C., successivamente al quale povere costruzioni bizantine si sono sovrapposte allo strato romano.
Tre sono ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] il re è a cavallo, cosa di cui non c'è esempio nell'antico Oriente, dove il re è a cavallo solo nelle scene di caccia.
In base a ne trovano infatti numerosi nell'arte copta (v.) e bizantina; ma giunsero anche sino alla ornamentazione "romanica" nell' ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] ), presso Sohag, costruita intorno al 430 dal conte bizantino Cesario, in cui al corpo basilicale a tre navate G. Bock, Arte c., Mosca 1897 (in russo); J. Strzygowsky, Orient oder Rom, Lipsia 1901; id., Hellenistische u. koptische Kunst in Alexandria ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] puro stile gotico. Nonostante i numerosi elementi bizantini che possono essere riconosciuti in alcune pitture fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni nella Siria latina.Dopo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] il controllo goto e poi longobardo e i territori rimasti bizantini. Nelle aree attorno a Roma e soprattutto nei territori dell da Barcellona a Napoli, con una significativa apertura a Oriente. A tale espansione si contrappose, specie nelle isole, una ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] ii, J (pp. 641-642). - Il villaggio bizantino ha usato, come mostra anche la costruzione della chiesa considerarsi ormai compiuta. I nuovi scavi si sono estesi anche sul terreno ad oriente della costruzione sud-orientale (v. iv, 11) e a S dei bastioni ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.