MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] fine di questa rinascita, poiché appare eseguito secondo una versione semplificata della tecnica bizantina, impiegando la pietra per la resa dell'incarnato.In Oriente, i monumenti posticonoclastici della seconda metà del sec. 9° dimostrano un ritorno ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] esposti nel paragrafo precedente, sono validi egualmente per il Vicino Oriente e possono ragionevolmente esservi impiegati fintanto che si tratti di luoghi di rovine del periodo greco, romano, bizantino e islamico. Per tutti i luoghi di rovine di ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] Nella tomba è stata rinvenuta una moneta d'oro dell'imperatore bizantino Foca (602-610), insieme a porcellane, oggetti d'agata situata a est del nucleo centrale del complesso palaziale, orientata sull'asse nord-sud; come si evince dalla disposizione ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] costruzioni e molti altri eventi accaduti sotto di lui. Il suo regno è considerato il punto di partenza dell’Impero romano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire dal Rinascimento. La sua statura fu tale che tanto in ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] di età tarda, del III o IV sec. d. C. Di età bizantina sono le mura che recingono da O e da S il Foro Vecchio (una Monticelli di Lebda a S dell'abitato, andasse a terminare ad oriente sulla destra del fiume all'altura di Sidi Barku presso il circo ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] , in seguito alle spedizioni militari degli Sciti verso oriente; influssi dello stile orientale si avvertono, ad esempio , 1939, pp. 171-184; id., Motivi dell'antico Egitto sui tessuti dell'Egitto bizantino, in T.O.V.Ê., III, 1940, pp. 117-147; M. A ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] in vari autori già dal Cinquecento (compreso lo stesso Vasari) si trovi l'uso del termine 'bizantino' in relazione alla storia dell'impero d'Oriente, l'arte di esso impero - la pittura in particolare - rimase a lungo designata comunemente come 'greca ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] sua inaugurazione ufficiale come nuova capitale dell’Impero d’Oriente da parte di Costantino (11 maggio 330) e fino II. Le costruzioni ottomane realizzate sulle mura romane e bizantine includevano un padiglione a torre ordinato dall’architetto di ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] N ed egiziano a S, e con i mercati dell'Oriente, di cui il territorio siro-palestinese era il corridoio naturale sulla sponda del mar Rosso nei pressi dell'abitato di epoca romano-bizantina e definita da al-Muqaddasī "il porto della Palestina da cui ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] il lino; non diversamente da quanto accadeva nel mondo bizantino e arabo, venivano utilizzati fili di oro e di argento volta, a partire da questo periodo, il lusso non venne più dall'Oriente, ma piuttosto dalle Fiandre per i t. in lana e dalla ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.