Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] e col suo atrio, si ricollega già alle costruzioni di tipo bizantino, come la chiesa di San Demetrio a Salonicco. Le due altre rare. La pianta della chiesa è per lo più rettangolare, l'orientazione raramente così bene presa come, p. es., ad Aswān. Il ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di apparenti analogie, si è voluta vedere l'influenza dell'Oriente. A tale tipo è da riportare con ogni probabilità l' iconoclastiche, si formò la cosiddetta Iconostasis. L'altare bizantino è regolarmente di pietra: può essere sorretto da quattro ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] divennero, dopo aver preso contatto con i paesi dell'Oriente Mediterraneo, i più fervidi e appassionati amatori. Nei incavati nel pavimento. Resti di acquedotti, terme romane o bizantine sono stati spesso utilizzati dai musulmani per i proprî bagni ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] musaico e i cosiddetti murrini che sono importati dall'Egitto e dall'Oriente e stanno a testimoniare la ricchezza di Aquileia (fig. 6). sul lido adriatico, esposto a colpi di mano da parte dei Bizantini. Per opera del re Cuniberto e di papa Sergio I, ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] sembrò che dopo le ère Inönü e Menderes, la T. fosse orientata verso una più lunga "èra Demirel". Ma la situazione di forza e restaurare alcuni degli edifici maggiori della Sardi romana e bizantina: il ginnasio, il cortile in marmo, la sinagoga. ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] situato a 13 km. E. dal Lago Trasimeno, domina verso oriente la valle del Tevere da circa 300 m. di altezza relativa, il nome è Maurizio, che tenta di dare Perugia all'esarca bizantino, ma viene decapitato (593) da Agilulfo. Ma poco appresso Perugia ...
Leggi Tutto
Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] per le colonne angolari; forma che quasi non esiste in Oriente e nella Grecia propria, e che è invece molto sviluppata viene perfino riprodotta la tecnica al trapano dell'arte bizantina. Mancano completamente i tipi di capitelli figurativi, per ...
Leggi Tutto
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] cancelleria imperiale romana trasmesso a quella degl'imperatori d'Oriente. Si ha notizia che sigilli di piombo furono usati del sigillo è attestato in Germania e anche per gl'imperatori bizantini; e continua coi Carolingi che da Carlo il Grosso in poi ...
Leggi Tutto
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] di argilla, ma nel 1087-1093 furono sostituite, al modo bizantino, da muraglioni di pietra con torri quadrate e grandi porte, tre relativamente larga, traversa il centro della città da oriente ad occidente: è l'attuale Mūskī, sempre formicolante ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] oro, e più tardi la si usò anche senza reliquie.
Nel rito bizantino, la croce aveva anticamente due rami trasversali, l'uno per il (Te igitur) con una rappresentazione del crocifisso. In Oriente l'uso del crocifisso si diffuse prima che in Occidente ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.