LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] cui fu autore Anastasio Bibliotecario, è un tassello importante per la definizione delle relazioni tra l'Occidente latino e l'Orientebizantino e la concezione del potere imperiale. In risposta ai rimproveri di Basilio, L. II ridiscuteva sul mancato ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] erano particolari enti che si andavano allora costituendo a Roma - sul modello di enti consimili esistenti nell'Orientebizantino - ad opera di monaci di provenienza greco-orientale, che avevano il compito specifico di attendere alle attività ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] , i "monasteria diaconiae" (gli enti religiosi costituitisi a Roma sul modello di consimili istituzioni sorte nell'Orientebizantino col compito specifico di provvedere ad attività caritative ed assistenziali), ed i "mansionarii", il personale laico ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] carolingia, con gli stretti rapporti tra i Carolingi ed i papi, preparò il distacco definitivo dell'Italia dall'Orientebizantino ed il terreno propizio a quei ripetuti tentativi di riordinare stabilmente l'Occidente europeo in un nuovo Impero ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nuovo imperatore Leone V Armeno.
Da queste lettere si deduce che Roma era raggiunta da persone in movimento tra l'Orientebizantino, la Sicilia e l'Africa; una circolazione che può spiegare anche il regolare arrivo delle notevoli quantità di tessuti ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , è anche utile testimonianza della espansione raggiunta dal commercio veneziano, che congiungeva l'Europa centrale, l'Orientebizantino ed il Levante musulmano (vedi gli studi dello Heyd, p. 119, e dello Schaube, pp. 22, 24 s., 32, in particolare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ott. 1275 seguì un nuovo accordo con l'imperatore d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa per il Medio Evo, LXVI (1954), pp. 79 ss.; S. Borsari, La politica bizantina di C. I d'A. dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] greci d'Italia ad un vescovo di rito bizantino residente a Roma e direttamente soggetto all'autorità , Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e dei ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un manoscritto contenente la seconda parte del menologio bizantino-greco di Basilio Porfirogeneto, di cui anche l 'azione di C. XI circa le sorti delle missioni dell'Estremo Oriente, quando tentò di porre fine all'annosa controversia sui riti cinesi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Costantinopoli (1261) e alleata dell'imperatore bizantino Michele Paleologo. I tentativi della città per 191 ss.; W. Colin, Storia della flotta siciliana, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, V (1929), pp. 356 ss.; G. M. Monti, La dominaz. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.