LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , a Roma, a Genova, e quindi, definitivamente, a Roma. Fu a Genova che l'adolescente L. decise di dedicarsi agli studi di orientalistica.
Ciò avvenne dopo una crisi religiosa che condusse il L. a leggere J.-E. Renan e ad apprendere da autodidatta l ...
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NALLINO, Carlo Alfonso
Leonardo Capezzone
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1872 da Giovanni, professore di chimica, e dalla lombarda Giovanna Montini.
Il periodo della formazione liceale e universitaria [...] di mera natura accademica, senza mai sfociare in una cosciente espressione di impegno civile – peraltro assente in tutta l’orientalistica del tempo – contro i massacri perpetrati dal colonialismo italiano.
Morì a Roma il 25 luglio 1938, al ritorno da ...
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ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] in particolare, sotto la guida di Cesare Malanima, allo studio dell’ebraico, lingua che fu la base della sua formazione orientalistica. Dopo aver ottenuto la laurea in teologia (5 giugno 1821), si trasferì a Bologna per perfezionarvi lo studio delle ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] successivamente la borsa di studio Gori-Feroni, a Siena, grazie alla quale poté frequentare i corsi di filosofia e di orientalistica tenuti dai professori D. Deussen e H. Oldenberg all'università di Kiel (1896-1897).
Rientrato in Italia, conseguì a ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] , Il Meridiano di Roma, Corrente, Convivium, Il Bargello, Letteratura, Panorama, L’Italia che scrive, Circoli – e saggi di orientalistica in Studi e materiali di storia delle religioni. L’area ermetica nella quale gravitavano molte di queste riviste ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] storico dei pittori bolognesi, a inserirsi nella vita culturale romana. Le competenze acquisite nella teologia, nell'orientalistica, nella storia dell'arte furono impiegate soprattutto in chiave apologetica al servizio della Chiesa romana, che in ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] - aveva in quegli stessi anni preso parte attiva al rinnovamento culturale, in particolare riguardo agli studi biblici e di orientalistica, incrementando i fondi ebraici con la donazione Lattes, nel 1883, e quelli arabi con la raccolta Caprotti, nel ...
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SCHIAPARELLI, Celestino
Bruna Soravia
– Nacque a Savigliano (Cuneo), il 14 maggio 1841, da Antonino e da Caterina, entrambi appartenenti alla grande ed eminente famiglia piemontese degli Schiaparelli [...] e 1981; nuova ed. Palermo 1995), forse la sua opera più nota anche fuori dei circoli ristretti dell’orientalistica europea. Schiaparelli lasciò inediti, inoltre, molti altri studi e ricerche, solo parzialmente portati alla luce negli anni successivi ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] terriero nella zona pontina (Cisterna e Fogliano) e lo studio intenso e capillare della vastissima letteratura, indigena e orientalistica, sull'Arabia preislalamica, la figura e l'opera di Maometto, i primi decenni dell'Islam.
Il primo volume ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] n.n. ma III-IV). Impresa imponente, per la quale si rendeva necessario un vasto bagaglio di competenze orientalistiche e linguistiche che modestamente il Toderini, nella dedica ai Riformatori dello Studio di Padova, dichiarava di non possedere, anche ...
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orientalistica
orientalìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. orientalistico]. – Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà...
orientalistico
orientalìstico agg. [der. di orientale] (pl. m. -ci). – Che concerne i paesi, i popoli, le civiltà dell’Oriente: studî o.; o che ha rapporto con l’orientalismo nelle arti figurative: movimento o.; pittura, arte orientalistica.