Said, Edward Walter
Orientalista di origine palestinese (Talbiyye, Gerusalemme, 1935-New York 2003). Studiò negli USA, dove dal 1963 insegnò inglese e letteratura comparata alla Columbia university. [...] netto contrasto con quelle degli intellettuali occidentali. In particolare con Orientalism (1978), S. attribuì agli orientalisti la responsabilità di aver favorito la colonizzazione, materiale e culturale, avendo essi contribuito alla formazione di ...
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Orientalista, esegeta e umanista spagnolo (Fregenal de la Sierra 1527 - Siviglia 1598). Partecipò come teologo al concilio di Trento (1562); Filippo II nel 1566 lo nominò cappellano e storiografo di corte [...] preziosi, preoccupandosi nello stesso tempo di costituire, tra i religiosi del luogo, un gruppo di esperti esegeti e orientalisti. Sempre per incarico di Filippo II, diresse l'edizione della Bibbia poliglotta o regia, di Anversa (Bibbia sacra ...
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Storico e sinologo (Woltersdorf, Hannover, 1896 - New York 1988), collaboratore dell'Institut für Sozialforschung (1925-33) e della Columbia University (1934-47), prof. di storia della Cina nell'univ. [...] di Washington (1947-66). Tra le opere principali: Sun Yat-sen (1927), Wirtschaft und Gesellschaft Chinas (1931), Oriental despotism (1957; trad. it. 1968). In quest'ultima opera W. ha avanzato la cosiddetta teoria idraulica, sulla genesi dei tratti ...
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idraulica, civilta
idraulica, civiltà
Definizione coniata dallo storico anglo-tedesco K. Wittfogel, che in Oriental despotism (1957) ha avanzato la cd. teoria idraulica, sulla genesi dei tratti fondamentali [...] . nel caso cinese, Wittfogel utilizzò il concetto di c.i. per analizzare il sistema comunista. Variamente discussa dagli orientalisti, l’interpretazione di Wittfogel ha contribuito anche ad accendere, nell’ambito degli studi sul marxismo, la polemica ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] i loro ambiti e soggetti di studio da quelli di cui si occupavano i colleghi a loro più vicini, cioè gli orientalisti, che, a quel tempo, li avevano in qualche modo patrocinati. Questi ultimi godevano di rispetto accademico da molti decenni, tenevano ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] pittura era praticata essenzialmente da europei nati o trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese H.-G. Jossot che, convertito all'Islam, cambiò il suo nome in Abdul Karim; P. Boucherle, francese ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] stati rinvenuti i resti di una nave del 14° secolo con un carico di rame, stagno e vari manufatti egei, ciprioti, orientali ed egizi. Nell'antico insediamento costiero di Panaztepe a sud di Phocaea è stata provata la compresenza nel 2° millennio a.C ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Fino a che punto tale soluzione potesse essere valida venne dimostrato nel frattempo da un altro paese dell'Africa orientale che aveva alle spalle una lunga storia di violenza distruttiva. Si tratta dell'ex colonia italiana dell'Eritrea, precipitata ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] più tormentata e inquieta in J.-L.-A. Géricault e di E. Delacroix, ma si dispiega anche nelle ricerche degli orientalisti (➔ orientalismo) o nella bellezza ideale di J.-A.-D. Ingres. T. Rousseau, N. Diaz, L. Cabat e altri formano la cosiddetta ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] oggetto di attento esame tutti gli aspetti sui quali i dati disponibili gettino una pur tenue luce. L'archeologia classica e orientale conosce da tempo le vie dell'indagine che vengono ora indicate allo studio storico di età meno antiche; e le va ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...