NAVILLE, Henri-Édouard
Egittologo e filantropo, nato a Ginevra il 14 giugno 1844, morto il 17 ottobre 1926. Studiò a Ginevra, Bonn, Parigi, Londra, e Berlino.
Compì dal 1868 in poi numerosi viaggi scientifici [...] di scavi, nell'Alto Egitto, nel Delta (Abydos). In seguito a una decisione presa nel 1874 al secondo congresso degli Orientalisti a Londra, pubblicò il Libro dei Morti (Das ägyptische Totenbuch, Berlino 1886). Fin da giovane aveva provato particolare ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] Eastern Iran, 3 voll., Oxford 1928: S. F. Oldenburg, Le sculture di Gandhara nel Museo Statale dell'Ermitage. Note del Collegio di Orientalisti presso il Museo Asiatico A.N.S.S.S.R., vol. V, Leningrado 1930 (in russo); T. Burrow, A Translation of the ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] -reliquiario smaltata, donata da Pasquale I, con la sua teca d'argento e rispettivo cuscinetto in seta; una teca lignea orientale dipinta del sec. XI circa; due piccoli pannelli dipinti con le immagini di Pietro e Paolo, e una collezione importante ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] University), a tutt'oggi il migliore ateneo della regione per lo studio della storia dell'arte classica e dell'archeologia dell'Asia sud-orientale. In Indonesia, con l'arrivo di N.J. Krom prima (1910-15) e di F.D.K. Bosch poi (1915-36) alla ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] pittura era praticata essenzialmente da europei nati o trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese H.-G. Jossot che, convertito all'Islam, cambiò il suo nome in Abdul Karim; P. Boucherle, francese ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] al XII sec. e sembra documentare la leggenda della provenienza di Cadmo dalla Fenicia. Egli in realtà era di origine orientale, forse di qualche colonia minoica in Fenicia. Uno dei cilindri porta un'iscrizione cuneiforme di un funzionario del re ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] inglobò nel 109 a.C. Nel 1956 ebbe avvio lo scavo dei resti della capitale degli Han Occidentali, Chang'an, il terminale orientale della Via della Seta presso l'odierna Xi'an. Nel 1959, a seguito del rinvenimento presso Yanshi (Henan), nel sito di ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] stati rinvenuti i resti di una nave del 14° secolo con un carico di rame, stagno e vari manufatti egei, ciprioti, orientali ed egizi. Nell'antico insediamento costiero di Panaztepe a sud di Phocaea è stata provata la compresenza nel 2° millennio a.C ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] a Giayy], in Barrasīhā-yi tārīḫī, 11, 6 (1977); A.K.S. Lambton, Iṣfahān, in EIslam2, IV, 1978, pp. 101-10; M. Mitchiner, Oriental Coins and their Values, II. The Ancient & Classical Word 600 B.C. - A.D. 650, London 1978; A. Arioli, Notizie sulla ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] . 639). In una edicola di tipo egizio sta sopra un plinto un dio barbato, di profilo ma con occhio di prospetto, costume orientale e lancia nella sinistra. Non è chiaro se la destra benedica o regga un attributo. Segni astrali in alto e in basso alle ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...