Archeologo e orientalista francese (n. Boevange-sur-Attert, Lussemburgo, 1886 - m. 1941), direttore del museo Guimet a Parigi e (dal 1929) di importantissime campagne di scavo nell'Afghānistān, che hanno [...] messo in luce capitoli nuovi dell'arte orientale, illustrati da H. in collaborazione con la moglie (Recherches archéologiques à Bamiyan, Recherches archéologiques à Begram, ecc.). Morirono entrambi nel siluramento della nave che li portava in Asia. ...
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Teologo e orientalista statunitense (n. New York 1841 - m. 1913), presbiteriano, poi episcopaliano; prof. nell'Union Theological Seminary, a New York, di ebraico e lingue semitiche (1874), di teologia [...] biblica (1890) e di dogmatica (1907); introdusse in America lo studio critico-storico della Bibbia, sulla quale ha lasciato numerose pubblicazioni. Fu anche coeditore dell'International critical Commentary ...
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Diplomatico e orientalista (Chadlington, Oxfordshire, 1810 - Londra 1895), uno dei fondatori degli studî assiriologici. Trascrisse la grande iscrizione cuneiforme di Dario sulla roccia di Bīsutūn e ne [...] decifrò il testo persiano; raccolse antichità babilonesi, persiane e sabee che poi cedette al British Museum; curò la pubblicazione del vol. I delle Cuneiform inscriptions of Western Asia (1861). Socio ...
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Poligrafo e orientalista (Uboldo, Milano, 1761 - Milano 1836). Compì viaggi in Oriente; a Milano fu impiegato nella direzione delle dogane. Oltre a varie compilazioni storiche, geografiche ed educative, [...] scrisse Annali musulmani (12 voll., 1822-26), opera anch'essa di compilazione, fondata sulla Bibliothèque orientale di B. d'Herbelot, ma che costituisce il primo tentativo di un'ampia storia degli stati islamici. ...
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Esploratore e orientalista ceco (Rychtářov 1868 - Otryby 1944); prof. nell'univ. Carlo di Praga. I suoi numerosi viaggi in Transgiordania, Arabia e Mesopotamia furono ricchi di risultati geografici, archeologici [...] ed etnologici. Scoprì e illustrò il palazzo omayyade di Quṣair ῾Amrā in Transgiordania (Kusair Amra, 1907) e lasciò fondamentali descrizioni archeologico-geografiche (Arabia Petraea, 1907-08; Arabia Deserta, ...
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Viaggiatore orientalista francese (Saint-Germain-en-Laye 1877 - Parigi 1965). In numerosi viaggi esplorò le alte valli dei fiumi Yangtze, Mekong, Saluen (1907), identificò le sorgenti dell'Irrawaddy (1909), [...] visitò le regioni dell'Himalaya (1913-41, 1930-31). Con i suoi numerosi scritti ha portato un notevole contributo alla conoscenza delle popolazioni asiatiche e, in particolar modo, di quelle tibetane ...
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Diplomatico e orientalista (Vienna 1828 - Döbling, Vienna, 1889). Alla conoscenza diretta dell'Oriente musulmano unì una solida preparazione scientifica e un brillante talento letterario, che rendono le [...] sue opere storiche e storico-letterarie, anche se in parte invecchiate, di piacevole e proficua lettura (Geschichte der herrschenden Ideen des Islams, 1868; Kulturgeschichte des Orients unter den Chalifen, ...
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Assiriologo e orientalista (Gräfenhainichen 1863 - Berlino 1913), prof. nell'univ. di Berlino dal 1904. Propugnò nei suoi scritti di carattere assiriologico e di argomento veterotestamentario un'interpretazione [...] panbabilonistica delle civiltà dell'Oriente antico: interpretazione che W. spinse agli estremi. Scoprì (1907) l'archivio-biblioteca dei re ittiti a Khattushash (Boǧazköy), mettendo in luce la sua straordinaria ...
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Glottologo e orientalista (Devizes, Wiltshire, 1899 - Londra 1996), dal 1936 al 1967 prof. di sanscrito nell'univ. di Cambridge. Ha studiato soprattutto le lingue iraniche, e in particolare quelle del [...] Khotan. Fra le opere: Codices Khotanenses (1938); Khotaneses texts (7 voll., 1945-1985); Corpus inscriptionum iranicarum. Saka documents (4 voll., 1960-67); Dictionary of Khotan Saka (1979) ...
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Nome umanistico dell'orientalista Th. Buchmann (Bischofszell, Turgovia, 1504 o 1509 - Zurigo 1504). Nel 1531 successe a Zwingli nella cattedra di teologia anticotestamentaria di Zurigo. Profondo conoscitore [...] dell'ebraico (continuò la traduzione della Bibbia di Leo Jud, 1543), dell'arabo (trad. del Corano, 1543) e del greco neotestamentario, compose anche lavori di cronologia ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...