Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] e 17° sec., a opera di missionari (tra cui M. Ricci), e forma scientifica nel 19° secolo. L’egittologia fu gloria dell’orientalismo francese e tedesco del 19° sec., mentre in Italia ha avuto il maggiore sviluppo nel 20° secolo. L’assiriologia è anch ...
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Archeologo e orientalista francese (n. Boevange-sur-Attert, Lussemburgo, 1886 - m. 1941), direttore del museo Guimet a Parigi e (dal 1929) di importantissime campagne di scavo nell'Afghānistān, che hanno [...] messo in luce capitoli nuovi dell'arte orientale, illustrati da H. in collaborazione con la moglie (Recherches archéologiques à Bamiyan, Recherches archéologiques à Begram, ecc.). Morirono entrambi nel siluramento della nave che li portava in Asia. ...
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Esploratore e orientalista ceco (Rychtářov 1868 - Otryby 1944); prof. nell'univ. Carlo di Praga. I suoi numerosi viaggi in Transgiordania, Arabia e Mesopotamia furono ricchi di risultati geografici, archeologici [...] ed etnologici. Scoprì e illustrò il palazzo omayyade di Quṣair ῾Amrā in Transgiordania (Kusair Amra, 1907) e lasciò fondamentali descrizioni archeologico-geografiche (Arabia Petraea, 1907-08; Arabia Deserta, ...
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Assiriologo e orientalista (Gräfenhainichen 1863 - Berlino 1913), prof. nell'univ. di Berlino dal 1904. Propugnò nei suoi scritti di carattere assiriologico e di argomento veterotestamentario un'interpretazione [...] panbabilonistica delle civiltà dell'Oriente antico: interpretazione che W. spinse agli estremi. Scoprì (1907) l'archivio-biblioteca dei re ittiti a Khattushash (Boǧazköy), mettendo in luce la sua straordinaria ...
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Archeologo e orientalista olandese (Amsterdam 1897 - Londra 1954). Professore nelle univ. di Amsterdam, Chicago, Londra (ove fu direttore del Warburg Institute). Condusse scavi in Egitto (Abido, Tell el-‛Amārna) [...] e Mesopotamia (Tell Asmar, Khorsābād). Tra le sue opere principali, oltre alle relazioni degli scavi, sono Cylinder seals (1939), Ancient Egyptian religion (1948), Kingship and the Gods (1948), The birth ...
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Archeologo e orientalista (Char´kov 1895 - Budapest 1979), prof. all'univ. di Aix-en-Provence, membro dell'Institut de France (1965). Ha scavato in molte località dell'Iraq, dell'Iran e dell'Afghānistān. [...] Tra le opere: Bégram. Recherches ... sur les Kouchans (1946); L'Iran, des origines à l'Islam (1951); Iran. Parthes et Sassanides (1962; trad. it. 1962); Tchoga Zambel (Dur-Untash) (3 voll., 1966- 68); ...
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Archeologo e orientalista (Désandans, Montbéliard, 1901 - Parigi 1980). Dopo aver partecipato agli scavi di Neirab (1926) e di Biblo (1928), ha diretto quelli di Tello (1930-33) e di Larsa (dal 1933). [...] Capo (dal 1933) della missione archeologica che a Tell Ḥarīrī, sul medio Eufrate, scoprì i resti dell'antica Mari. Conservatore capo dei musei nazionali dal 1946, poi dal 1965 ispettore generale dei musei; ...
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Orientalista e archeologo (Celle 1870 - Basilea 1948), prof. a Berlino, poi in varie università americane. Compì numerose spedizioni archeologiche in Mesopotamia e in Persia; notevoli sono specialmente [...] gli scavi di Samarra e di Persepoli. Opere principali: Archäologische Reise im Euphrat- und Tigris-Gebiet (4 voll., 1910-20), e Iranische Felsreliefs (1910), ambedue in collaborazione con F. Sarre; Paikuli, ...
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Orientalista (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984), prof. di filosofia e religioni dell'India e dell'Estremo Oriente nell'univ. di Roma (1930-64), presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] ed Estremo Oriente (1947-78), accademico d'Italia (1929), premio Nehru (1978) per la sua infaticabile attività di ricerca nell'ambito della cultura indiana. I suoi studî abbracciano tanto il campo dell'indologia ...
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Orientalista tedesco (Anversa 1897 - Damme, Bruges, 1977), prof. di archeologia dell'Asia anteriore nell'univ. libera di Berlino. Si segnalò per una serie di studî sui Sumeri e sui "popoli dei monti", [...] specie sotto l'aspetto archeologico e artistico, nonché per una serie di scavi nel Vicino Oriente. Tra le sue opere principali: Die Kunst des alten Orients und die Bergvölker (1932); Frühe Bildkunst in ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...