GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] a un maestro e amico per una traduzione che usava una libertà a cui i dotti non potevano consentire. Era stato l'orientalista J.D. Akerblad a fornirgli la secentesca traduzione latina con testo a fronte di G. Gentius del poemetto del Gulistan di Sa ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] in S. Giovanni in Laterano. Di bizzarra iconografia, fu pagata la notevole somma di 1000 scudi.
Michelangelo Lanci, orientalista e poeta amico del G., nel 1861 elencò in versi numerosi ritratti in busto di contemporanei, soprattutto di virtuosi ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] G. Cicconi, Il Tibet dagli scritti di un miss. franc. lorese nel sec. XVIII, in Atti e mem. del Convegno di geografi-orientalisti tenuto in Macerata il 25, 26, 28 sett. 1910, Macerata 1911, pp. 144-151; A. Jann, Zur Kulturarbeit…, Paderborn 1920, pp ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] che per effettiva utilità del testo (Jacquart, 1989, p. 414). Nel XVII secolo il manoscritto fu acquistato dall’orientalista Jean Bourdelot, passò in seguito alla Bibliothéque national (Arabe, 2897).
Il 1° luglio 1486 Ramusio testò una seconda ...
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SILLANI, Tommaso
Alessio Quercioli
(Tomaso). – Nacque a Otricoli (Terni) il 25 marzo 1888, da Alessandro e da Costanza Bellatreccia.
Il padre lavorava come segretario comunale e la famiglia si trasferì [...] il diplomatico Alfredo Dusmet, lo storico ed ex ministro Attilio Tamaro, l’archeologo Roberto Paribeni e l’orientalista Giuseppe Tucci per costituire il Centro italiano di studi e pubblicazioni per la riconciliazione internazionale.
Tale associazione ...
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PUINI, Carlo
Elisabetta Corsi
PUINI, Carlo. – Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Giuseppe e da Maria Antonia Pajer.
Autore particolarmente prolifico, Puini appartenne appieno a quella generazione [...] ) e alla memoria scritta dall’allievo Giovanni Vacca. Una bibliografia pressoché completa delle opere di C. Puini è apparsa in Rivista degli studi orientali, V (1913), pp. 303-307, nonché in Il Nuovo Patto, II (1919), n. 4-5, pp. 280-284 (a firma G ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] industriali. Con la moglie - Teresa De Gubernatis, sposata nel 1858, educatrice e scrittrice, sorella dello scrittore e orientalista Angelo e del diplomatico Enrico - fondò i periodici L'Economia domestica e Istruzione e civiltà.
Per il Giornale ...
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MOSCATI, Sabatino
Marcello Barbanera
– Nacque a Roma il 22 novembre 1922, da Giuseppe e da Lida Sadun.
Impossibilitato ad accedere all’università statale a causa delle leggi discriminatorie verso gli [...] antico. Economie, società, culture, I (1998), pp. 575-582; M.G. Amadasi Guzzo, In memoriam S. M., 1922-1997, in Orientalia, LXVII (1998), pp. 306-310; G.C. Susini, S. M., 1922-1997, inAtti della Pontificia Accademia romana di archeologia. Rendiconti ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] se fosse rientrato nel Regno. Qui iniziò a frequentare l’ambiente liberale e strinse un’intensa amicizia con l’orientalista John Borthwick Gilchrist e sua moglie Mary Ann Coventry, con la quale ebbe un’affettuosa frequentazione dopo la morte del ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] L'approccio alla materia è però sensibilmente differente da quello del suo collega e amico, così come da quello dell'orientalista francese Guillaume Postel, che sostenne teorie analoghe in un De Etruriae originibus, pubblicato a Firenze nel 1551. Per ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...