MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] 1883, il M. inviò il marmo Cura materna e due sculture in bronzo (oltre alle loro repliche in gesso) di impronta orientalista: il busto Schiava ribelle (una versione in marmo è a Trento nella collezione Scotoni) e Giuditta che sguaina con fierezza la ...
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RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] di Vienna e recensito da Angelo De Gubernatis nella Rivista europea. L’episodio aveva sancito l’amicizia con il noto orientalista torinese. Sempre nel 1874 era stato nominato professore di letteratura presso il collegio militare di San Luca. Fra i ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] di Raghu, trad. it., Milano 1917; The political ideas of William Shakespeare, Cairo 1928.
Fonti e Bibl.: Necr. in Riv. degli studi orientali, XXI (1946), 1, pp. 117-120; India and Italy, a cura di R.M. Cimino - F. Scialpi, Rome 1974, pp. 156-159 ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] contatti con De Gérando e Corvetto per perorare la causa del D., come pure quelli del Degola con Fontanes e con l'orientalista Sacy, non approdarono a nulla. Solo alla fine del 1808 il Degola fu in grado di proporgli una cattedra di filosofia, per ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] nel 1968, nell’Università che lo aveva visto studente, insegnò quindi lingua e letteratura armena nell’Istituto universitario orientale di Napoli dal 1968 fino al 1980, anno in cui fu nominato professore ordinario di glottologia nell’Università ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Socrate (Lugano, Museo civico) e il Turco dormiente o Allegoria del temperamento flemmatico (Venezia, Gallerie dell'Accademia). Il gusto orientalista ereditato dalla cultura veneta è manifesto anche nell'unica tela firmata e datata 1650, il Guerriero ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] at the University of Aarhus, Aarhus 1995, pp. 24-26; P. Orsatti, Il fondo Borgia della Biblioteca Vaticana e gli studi orientali a Roma tra Sette e Ottocento, Città del Vaticano 1996, pp. 184 s.; A. Campana, Studiosi toscani dell’Estremo Oriente fra ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] tra il 9 agosto 1537 e il 9 agosto 1538. Nessun altra testimonianza è nota fino al 1620 quando il grande orientalista Thomas Erpenius (1584-1624) faceva riferimento nella sua opera Rudimenta linguae Arabicae a un «Alcoranus Arabice circa annus 1530 ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] all'H., cui venne tolto l'incarico, e l'impresa fu abbandonata. Il 15 giugno 1806 egli fu nominato professore di lingue orientali presso l'Università di Pavia, cosicché rientrò in Italia dopo la lunga assenza. Insegnò fino al 1809, anno in cui la ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] Egitto, con l'esperienza diretta che comportò del mondo arabo, gli consentì di fare una piccola concessione al gusto orientalista degli anni Sessanta e Settanta, senza mai sconfinare in preziosi esotismi, ma privilegiando ancora una volta un taglio ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...