BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] [A. M. Zanetti], Graeca D. Marci bibliotheca Codd. mss.... digesta,Venetiis 1740, pp. 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di istruzioni ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] moderno, XXVI (1944), 1-2, pp. 17-26; E.Rossi, Versi turchi e altri scritti inediti di P. D., in Rivista degli studi orientali, XXII(1947). pp.92-98; D. F. Andreu, Carteggio ined. di P. D. col p. Avitabile e i missionari teatini della Georgia, in ...
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tibetologo
s. m. Studioso della storia, della religione, della lingua, della politica e della società tibetane.
• La rivolta è in corso in tutte le zone della Cina occidentale con popolazione tibetana [...] lapide in piazza della Libertà, la morte del filosofo Giordano Bruno, è la città di Matteo Ricci, dell’orientalista e tibetologo Giuseppe Tucci, dello scenografo Dante Ferretti e del contrabbassista Stefano Scodanibbio. È la città dello Sferisterio ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] di belle arti di Bologna, si trasferì a Firenze, negli stessi anni, specializzandosi nel ritratto e nella pittura di soggetto orientale. Alla I e III edizione dell'Esposizione di belle arti della Società Francesco Francia (1896-1897) - in anni in cui ...
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Schopenhauer, Arthur
Filosofo (Danzica 1788- Francoforte sul Meno 1860).
Vita e opere
Figlio di un ricco banchiere di fede repubblicana, Heinrich Floris S., e di Johanna Trosiener, seguì la famiglia [...] sua teoria dei colori (argomento su cui S. pubblicò, nel 1816, il saggio Über das Sehen und die Farben) e l’orientalista F. Mayer, che lo introdusse alla conoscenza della civiltà indiana. Nel 1819, compiuto il suo capolavoro, Die Welt als Wille und ...
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Paleografo, storico e bibliografo, nato a Valognes (Manicaj il 24 ottobre 1826, morto a Chantilly il 22 luglio 1910. S'interessò giovanissimo alla storia della Normandia; entrò nell'École des Chartes e [...] d'Aumale a Chantilly e s'interessò a manoscritti, miniature e incunaboli francesi. Aveva sposato la figlia del celebre orientalista Eugène Burnouf.
Dei suoi lavori, citiamo ancora: Recherches sur les revenus publics en Normandie (1849), memoria che ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] desertor" (Bibliotheca sancta, Lugduni 1593, p. 409), ed è stata convalidata da C. Fahy in base a una testimonianza dell'orientalista J.A. von Widmannstetter, conosciuto dal L. a Napoli nel 1530; anche l'Indice universale di Paolo IV del 1559 ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] in Germania e in Austria e fu per qualche tempo impiegato nella Biblioteca imperiale di Vienna. Nominato professore di lingue orientali nel seminario di Padova nel 1785, fu molti anni più tardi preposto all'insegnamento di Sacra Scrittura e di lingue ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] Manteuffel, per contentare l'Austria, ne proponesse il richiamo, il re lo mantenne al suo posto. Solo quando scoppiò la crisi orientale del 1853-54 e il B. volle sostenere, sotto certe cautele, l'Inghilterra contro la Russia, mentre il presidente dei ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] . È anche da ricordare Hermann Burchardt, tedesco, che si recò a Ṣan‛ā una prima volta nel 1902; poi fece un lungo viaggio nell'Arabia orientale, da el-Baṣrah a Mascate, nel 1905-6; ed era di nuovo a Ṣan‛ā alla fine del 1909, di dove si recò a Mokhā ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...