FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e i membri della commissione teologica internazionale. Dopo alterne vicende un nuovo schema venne rivisto da una commissione mista latino-orientale, della quale il F. era il presidente. Il lavoro di questa commissione (1974-1976) portò a un nuovo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] R. M., in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1771-72, II, pp. CLXXV-CLXXXI; F. Banfi, R. M. in Ungheria, in L'Europa orientale, n.s., XVII (1937), pp. 462-488; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di Leone XIII, Milano 1932, ad Indicem;E. Di Carlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, in Arch. st. per la Sicilia orientale, XLVII (1951), pp. 182 ss.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 197, 488; R. Mori, La ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] 1994, pp. 283-285; G. Archetti, Berardo Maggi, vescovo e signore di Brescia. Studi sulle istituzioni ecclesiastiche e sociali della Lombardia orientale tra XIII e XIV secolo, Brescia 1994, pp. 298 s., 301 s., 309, 312, 323, 332, 344, 447, 539; T ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] . procurato agli studiosi siciliani dall'inglese Thomas Hobart, rivisto e tradotto in latino con l'aiuto del celebre orientalista Giuseppe Simonio Assemani. Sempre a Palermo, nel 1721, vedevano infine la luce i due volumi della Bibliotheca historica ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] a far parte della commissione voluta da Urbano VIII per lo studio delle questioni relative ai riti della Chiesa orientale; con lui mantenne un nutrito carteggio (che venne pubblicato in Antiquitates Ecclesiae Orientalis..., Londini 1682), cercando di ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] , II, Paris 1907, ad ind.; C.A. Garufi, Per la storia dei secoli XII e XIII, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, X (1913), pp. 175 s.; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, III, München 1931, pp. 771-773; L. White ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] furono convocati nella chiesa di S. Giovanni Battista per ricevere l'annuncio del prossimo arrivo in Lione di legati della Chiesa orientale per concludere l'unione con Roma, B. prese la parola per la predica sul versetto di Baruch, V, 5, Exsurge ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dei cavalieri combattenti, finanziamento mediante tassazione dell'intero clero, preparazione diplomatica nell'area del Mediterraneo orientale presso l'imperatore bizantino e i principi latini del Levante che erano perennemente in contrasto fra ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] ; le relazioni con i Normanni. È fuor di dubbio che l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europa orientale, le stesse Inghilterra e Francia rientrasse, con attenzione, nel ventaglio delle opportunità di verifica della propria azione da parte ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...