PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] re Giacomo I nel 1264 intervenne con contributi per la sua erezione e che alla fine del sec. 13° la terminazione orientale non era ancora stata costruita.Anche la costruzione della chiesa dei Domenicani venne avviata negli ultimi anni del 13° secolo ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] , tarde, si può aggiungere, per meglio seguire l'evoluzione fisionomica dei ritratti di D., un medaglione bronzeo, sicuramente di zecca orientale, emesso dopo il 293 e prima del 305. Su questo l'effigie, personale malgrado un'eco di quella di Probo ...
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HIPPALEKTRYON (ἱππαλεκτρυών)
G. Scichilone
Animale fantastico con mostruosa unione del corpo del gallo con una protome equina, raramente ricordato nella tradizione letteraria antica e noto soprattutto [...] dell'h. e sono piuttosto da porre in relazione con l'iconografia del grifo e di altri animali fantastici più tipicamente orientali. Le menzioni dell'h. nelle fonti tarde, poi, hanno un troppo evidente sapore di chiosa letteraria e giova ricordare che ...
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SAHEL
A. Bonanni
(arabo classico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] arabe de la Byzacène, Revue tunisienne 10, 1939, pp. 197-200; J. Despois, La Tunisie orientale. Sahel et Basse Steppe, Paris 1955; R.H. Idris, Le Berbérie orientale sous les Zîrides, Xe-XIIe siècles, 2 voll., Paris 1962; A. Lézine, Architecture de l ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] della triade di Hierapolis (Bambyke) e di Heliopolis (Baalbek). La più antica tipologia la rappresenta, secondo la concezione orientale, come dea della feconda natura; tale essa appare in una terracotta rinvenuta a Hierapolis, nuda fino alla cintola ...
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DOMAVIA
G. Novak
Abitato illirico, municipio romano e poi colonia.
Si trovava sul luogo dell'odierno villaggio Gradina ad oriente di Srebrenica, cioè tra questa città e il fiume Drina (a soli pochi [...] consiste di due costruzioni, l'una accanto all'altra; lo stabile principale è lungo m 38,9, mentre quello secondario, sul lato orientale, ha una lunghezza di m 26,1. Ambedue le facciate erano rivolte verso il Foro, dove si trovaya anche l'ara con la ...
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MONTECALVARIO
L. Rocchetti
Piccola altura - circa 40 m - a forma di tumulo presso Castellina in Chianti (Siena) il cui nome è legato al ricordo di pratiche religiose che vi si svolgevano nel Medioevo, [...] occidentale, ai lati del vestibolo, si aprono due cellette, ed in fondo ad esso si passa nella cella; nell'ipogeo orientale si notano le cellette laterali, ma il vestibolo è chiuso sul fondo; nell'ipogeo settentrionale il vestibolo è chiuso da tutti ...
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HERZFELD, Ernst
Red.
Orientalista e archeologo tedesco (Berlino 1879 - Basilea 1948).
Le sue numerose spedizioni scientifiche in Mesopotamia, Iran e Siria hanno fruttato il rinvenimento di prezioso [...] Islamica, VII, 1940, p. 82 ss. (elenco degli scritti sino al 1940) da completare con quelli citati in G. C. Miles (ed.), Archeologica Orientalia in Memoriam E. Herzfeld, New York 1952, p. 279 ss., dove a p. 1 ss. è un necrologio di H. redatto da C. R ...
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PHOBOS (Φόβος)
C. Gonnelli
Divinità che incute terrore e che mette in fuga i nemici. Compare come divinità a sé stante in Omero (Il., iv, 439 ss.), e in Esiodo (Theog., 933 ss.) è indicato come figlio [...] di una leonina, talvolta alate, che rientrano nella serie di dèmoni animaleschi che stanno sotto l'influsso dell'arte orientale, mentre altre volte si è considerata come immagine di Ph. il gorgonéion barbato, che aveva un'analoga funzione apotropaica ...
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KIZILBEL
Red.
Località dell'Anatolia a circa 3 km a SO di Elmali. Recentemente (anno 1969) è stata rinvenuta, da parte della spedizione del Bryn Mawr College, una tomba a camera dipinta della seconda [...] , e nella parete O il fregio con partenza di guerrieri. I numerosi motivi stilisticamente risultano derivati dall'ambiente greco orientale (un artista greco?); evidenti sono i contatti con l'Etruria.
Bibl.: M. J. Mellink, The Painted Tomb near Elmali ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...