COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] questa al nobile ribelle Adamo Trocza) e Dobra. E il fatto che Wallenstein l'includa, nel vagheggiare una personale spedizione orientale, tra gli otto "cavalieri di commando" che gli devono essere "compagni", significa che il C., se non altro sotto ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] infatti liberato la Repubblica dall'impegno di tutelare le province lombarde, consentendole di spostare le truppe al confine orientale, dove ormai gli scontri con gli Uscocchi e le provocazioni degli Arciducali avevano raggiunto livelli intollerabili ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] 1118/1913-14, Göttingen 1974, pp. 335 ss.; L. Nicolau d'Olwer. L'expansió de Catalunya en la Mediterrania oriental, Barcelona 1974, ad Indicem; A.M. Talbot Maffiry, The correspondence of Athanasius Ipatriarch of Costantinople, Washington 1975, pp. 22 ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] , p. 62; P. Perelli, L'abbazia di S. Fruttuoso e le tombe dei Doria, Genova s. d., p. 63; V. Slessarev, Icosiddetti orientali nella Genova del Medioevo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., VII (1967), p. 56; C. Fusero, I Doria, Milano ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] Porta ed alcuni dalmati.
Non furono però queste vicende (abituali, in fondo, per un bailo) a qualificarne l'esperienza orientale, quanto una sorta di nuovo clima, una diversa sensibilità che possiamo avvertire nel suo comportamento e che si tradusse ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] con Luigi XII contro Ludovico il Moro e l'imperatore Massimiliano; il fulcro delle operazioni era a Novara, mentre il settore orientale affidato alla Repubblica appariva secondario, anche se più prossimo a Milano. Il 13 marzo il M. passò l'Adda, poi ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] scelse come residenza un palazzo nei pressi della chiesa di S. Vittore ad XL martyres nel quartiere di porta Orientale. Il suo intervento cambiò il volto del movimento patarino caratterizzato da motivazioni religiose e sociali, conferendogli anche i ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] sul mare in un momento incerto per l'economia veneziana, minata dall'intensa concorrenza delle nazioni europee negli scali orientali, a seguito della loro penetrazione politica e mercantile dopo la guerra di Cipro del 1570. I rovesci commerciali che ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] mettere chiaramente al corrente i Tedeschi di ogni passo, evitare un accordo generico sul Mediterraneo o anche sul Mediterraneo orientale e ottenere invece il consenso di Berlino a eventuali accordi su punti precisi; egli comunque suggerì di far ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] venne espulso con altri cittadini da Pizzighettone dalle truppe franco-veneziane che continuavano a mantenere il controllo della parte orientale del Ducato. Il 10 dicembre anzi, dal vicino villaggio di Camairago, in una lettera indirizzata a Lodi al ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...