PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e anglicani. Nell’ultimo viaggio internazionale, dal 26 novembre al 5 dicembre 1970, il papa toccò otto Paesi: Iran, Pakistan orientale, Filippine (a Manila, dove appena arrivato subì un attentato da parte di un fanatico boliviano, che lo ferì con un ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] l’altra autorità universale che si affacciava sul Mediterraneo, l’imperatore di Bisanzio. Sin dall’813, infatti, la capitale orientale era nuovamente in mano a un partito contrario al culto delle immagini, che aveva trovato nel generale armeno Leone ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] al 1500 servendosi di una serie di documenti del monastero oggi perduti.
Questi beni si trovavano nella Svevia orientale intorno alla Marchtal e al Bussen, dove era situato all'epoca appunto il nucleo centrale dei possedimenti degli Alaholfinger ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] .
Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, invece del 22 aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe stata seguita anche in Occidente per la festa liturgica. Ciò fece riaccendere le polemiche e riesplodere gli ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] , Concilio, Indice, Vescovi e Regolari, Indulgenze e Sacre Reliquie, e affidandogli la revisione dei libri della Chiesa orientale. Nel 1744 10 chiamò a far parte della Congregazione speciale costituita per procedere alla riforma del Breviario,la cui ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] per accogliere convenientemente i nuovi fondi librari.
A lui si deve la sistemazione della sala Conservatori e sala Araba, sala orientale Griffini e sala Ceriani. Promosse l'opera di catalogazione e istituì un gabinetto di restauro dei codici. Infine ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] . Con ogni probabilità all'influenza della madre deve essere ricondotta anche una decisione presa da G. nei confronti della Chiesa orientale. Marozia era in trattative per il matrimonio tra la propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] '869 e l'870. Il nuovo patriarca godeva del favore di Basilio I e delle simpatie di buona parte dell'episcopato orientale. Sembrava inoltre disposto a riconciliarsi con la Chiesa romana. Davanti al nuovo stato di cose E. ed il vescovo Paolo cercarono ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] , è scritto in greco ed è purtroppo acefalo; in esso L. ricorda di essersi ispirato ai grandi Typika della tradizione orientale e di scrivere "affinché le prescrizioni non sfuggano nel tempo avvenire e siano lasciate nell'oblio, ed insieme anche per ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] , ossia appena entrati in territorio russo, cominciarono per il legato le difficoltà: il suo rifiuto di venerare le icone al modo orientale gli suscitò infatti ostilità, e giunto poi alle porte di Mosca egli poté entrare in città con il corteo (il 12 ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...