(ebr. Mishlē) Libro dell’Antico Testamento, primo tra i libri didattici, appartenente più precisamente alla poesia gnomica (➔ gnome). La sua composizione avvenne secondo alcuni autori progressivamente, [...] come condizione per il raggiungimento dei beni terreni, la giustizia, la religiosità. Come genere letterario, i P. si legano a un’ampia serie di scritti del mondo orientale antico, introducendovi però elementi caratteristici del pensiero ebraico. ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] per la sua missione (1920) di commissario pontificio in occasione dei plebisciti dell'Alta Slesia e della Prussia orientale, si attirò critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ancora di raggiungere la sede fu creato cardinale ...
Leggi Tutto
(vedico Mitra-, avestico Mithra-) Divinità indoiranica associata con Varuna; insieme rappresentano i due aspetti, diurno e notturno, del cielo e due aspetti dell’ordine umano e cosmico: Varuna punisce [...] nell’Impero romano, sotto forma di misteri.
I misteri di M. si distinguono nettamente dagli altri misteri d’origine orientale soprattutto per tre caratteristiche fondamentali: l’iniziato non pretende di identificarsi con il dio; il dio non muore e ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Reginaldo
Alberto Baldini
Cappellano militare, medaglia d'oro, nato a Torino il 28 agosto 1887, morto il 21 gennaio 1936 a Mai-Beles, presso il Passo Uarieu nel Tembien (A.O.I.). Ordinato [...] Nere e nell'ottobre del 1922 prese parte alla Marcia su Roma. Nell'aprile 1935 partì per l'Africa Orientale quale cappellano delle Camicie Nere del gruppo Diamanti. Cadde eroicamente nel combattimento di Passo Uarieu mentre, già ferito gravemente ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sembra potersi ancora ipotizzare un intervento di s. Benedetto (480-547 ca.): egli certo mitigò le esasperate forme d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i suoi monaci in una casa in cui l'ambiente per la preghiera si trovava accanto ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] . 12 n. 1: "dont le public connaît déjà l'objet et le plan" v. infra]; e sto attualmente ultimando una Paleografia orientale e occidentale, ove parlo molto delle ultime scuoperte del sig. Champollion il giovane e delle lingue del nord. Ma tutto giace ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] 25 ag. 1968), a Ginevra (10 giugno 1969), in Uganda (31 luglio - 2 ag. 1969), in Iran, Pakistan Orientale, Filippine, Samoa Orientali, Australia, Indonesia, Hongkong e Ceylon (26 nov. - 5 dic. 1970). Questa volontà di dialogo all'interno della Chiesa ...
Leggi Tutto
Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] Germania e nei paesi da questa occupati, a causa della politica nazionalsocialista; nonché, nel dopoguerra, nei paesi dell'Europa orientale e balcanica, sotto l'influsso dell'ideologia e della politica russo-comunista. La guerra stessa ha causato la ...
Leggi Tutto
WALDENSE, Tommaso
Mario Praz
Il carmelitano Thomas Netter o Walden (Waldensis) nacque a Saffron Walden (Essex), in data non precisata che si suol collocare tra il 1375 e il 1380, e morì a Rouen il 2 [...] Michele gran maestro dell'Ordine Teutonico (1419); in quest'ultima occasione introdusse l'ordine carmelitano nell'Europa Orientale e avrebbe convertito al cattolicesimo (secondo una tradizione infondata) Vitoldo duca di Lituania (ond'egli è chiamato ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] state aggiunte rappresentazioni di importanti c. provinciali. A Sopočani un ciclo di otto scene occupa il centro della parete orientale del nartece: in basso a destra è rappresentato il c. convocato da Stefano Nemanja per condannare il bogomilismo; l ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...