Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] l'interesse dell'uomo contemporaneo per il destino dell'umanità e la fine del mondo, la diffusione di nuovi movimenti di origine orientale è un segnale dell'interesse per il destino della persona e per la vita dopo la morte.
Nuove religioni nate in ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] esegetica. Mentre questa letteratura rimane confinata nell'isola di Sri Lanka, da cui poi si diffonderà nell'Asia sud-orientale, l'Abhidharma dei Sarvāstivādin, in sanscrito, si imporrà in tutto il buddhismo indiano, costituendo la base dottrinale o ...
Leggi Tutto
teutonici, ordine dei Cavalieri
Ordine religioso fondato ad Acri durante la terza crociata (1187-92) come congregazione assistenziale; dopo pochi anni fu trasformato da Innocenzo III in ordine militare [...] II e, dopo un periodo di combattimenti contro gli arabi, fu indirizzato a promuovere l’espansione nell’Europa nord-orientale, dove diede luogo a una colonizzazione di territori ancora pagani. Nel 1237 l’ordine assorbì i Portaspada, incorporando la ...
Leggi Tutto
Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] , assunse anche il nome di S. Alessio, che poi prevalse. Con la venuta delle reliquie, fu anche rimaneggiata la Passione orientale del martire (B. viveva in peccato con la matrona Aglae; pentitisi, egli va in Oriente a cercarvi reliquie e subisce il ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Najīb Suhrawardī), nato intorno al 1155 nell'antica Media. Egli si ricollega ad Avicenna e alla sua filosofia orientale per la nozione di Oriente o lumen orientale, ma si spinge più avanti in quanto sviluppa l'idea che la sapienza viene da una l. che ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] calcedonese e nel tentativo di affermare l'autorità della Chiesa romana, ma, soprattutto nei rapporti con la Chiesa orientale, ebbe scarso successo non riuscendo a gestire i tumultuosi e repentini rivolgimenti avvenuti in quel periodo. Gli eventi ...
Leggi Tutto
Giacomo Della Chiesa (Genova 1854 - Roma 1922). Laureato in giurisprudenza nel 1875, ordinato sacerdote nel 1878, seguì il Rampolla alla nunziatura di Madrid (1883-87) e poi alla Segreteria di stato come [...] cristiani separati e particolarmente degli ortodossi (del 1917 è la creazione della Congregazione per la chiesa orientale) e respinse ogni "nazionalismo missionario", affermando i diritti dell'autoctono contro ogni forma di assimilazione, preoccupato ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , M. Whitby, XIV, Late antiquity. Empire and Successors, A.D. 425-600, Cambridge 2000, pp. 744-780; P. Maraval, Le monachisme oriental, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, éd. par J.-M. Mayeur et al., II, Naissance d’une chrétienté ...
Leggi Tutto
WILLIRAM
Vittorio Santoli
Ecclesiastico tedesco. Discendente da illustre famiglia francone, entrò nel 1020 nel monastero di Fulda, diresse la scuola conventuale di S. Michele a Bamberga, divenne nel [...] circa). L'opera è ordinata come un trittico: a lato della versione della Vulgata, assai efficace, in prosa. rimata francone orientale, si dispongono il commento latino, in versi leonini e il commento tedesco, in una prosa (che in questo si riallaccia ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] l'idea di ‛comunione' e la realtà della ‛comunità' in quanto predominante sull'individuo. Riguardo al problema di Dio, l'impostazione orientale è stata sempre trinitaria, dato che la natura di Dio e la sua unità non sono mai state intese in termini ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...