Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] del ciclo produttivo agricolo. Fra i primi cereali a essere coltivati è stato l'orzo, noto in Europa e nel Mediterraneo orientale da oltre 10.000 anni, sostituito poi dall'antenato dell'attuale frumento, il farro, e più tardi dal frumento stesso ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] e Caraibica, Dakar (Senegal) per l'Africa occidentale, Yaoundé (Camerun) per l'Africa centrale, Kampala (Uganda) per l'Africa orientale, Il Cairo (Egitto) per il Medio Oriente e l'Asia centrale, Bangkok (Thailandia) per le altre regioni asiatiche. Il ...
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Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] che avvolge la cariosside il cui endosperma è ricco di amido.
Il r. è originario delle zone umide dell’Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina), dove è coltivato da tempi antichissimi; fu conosciuto nell’epoca greco-romana, ma non coltivato; la sua ...
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velluto tecnica Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo.
Tecnicamente si distinguono due generi: il v. di ordito e il v. di trama. Il primo, [...] di v. lisci nel 14° sec.; presto vi si iniziò la tessitura di v. lavorati. A Genova la decorazione fu d’ispirazione orientale, a figure ed elementi architettonici; qui nel 17° e 18° sec. si usò un v. policromo, detto a giardino. Dal 14° al ...
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Pochi settori hanno segnato, come l'i. a., la storia economica, sociale e culturale del 20° secolo. L'automobile, prodotto per eccellenza della società del consumo opulento, ha contribuito a strutturare [...] è stata quella dei grandi accordi di cooperazione industriale, con cessione di licenze e assistenza tecnica, nei Paesi dell'Europa orientale; è il caso dell'accordo con la Iugoslavia (1954), con la Polonia (1965) e con l'URSS per la realizzazione ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] calda o tiepida in piccole tazze o in ciotole di legno.
Oggi il riso è coltivato soprattutto in India e nell'Asia orientale (Cina e Indonesia). Al di fuori di queste grandi aree, hanno rilevanza solo le coltivazioni negli Stati Uniti e in Brasile. Ci ...
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Società meccanica francese per la produzione di automobili, autocarri, macchine agricole, locomotive, motori ecc. Fondata nel 1898 da Louis Renault (Parigi 1877 - Fresnes 1944), ha sede nel sobborgo parigino [...] promuovendo la sua presenza sui principali mercati internazionali, in particolare in America Latina e nei paesi dell’Europa orientale. Nel 1999 ha acquisito una quota del capitale della casa automobilistica Nissan Motor per favorire l’ingresso degli ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] di piante appartenenti alla specie Lens esculenta. Si tratta di una pianta annuale, ricca di varietà e originaria della zona orientale dell'area mediterranea, che ebbe larga diffusione nei paesi dell'Asia Minore per poi giungere anche in Europa. Per ...
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Ordine di piante Dicotiledoni, da alcuni autori posto nella sottoclasse Magnolide, da altri nel complesso delle Magnolidi. Consiste in circa 2840 specie e 6 famiglie tra cui Annonacee e Magnoliacee. Il [...] profumato di quelle coltivate. Il genere conta 80 specie nell’America Settentrionale e Centrale, nel Himalaya e nell’Asia orientale; sono alberi o arbusti caducifogli o sempreverdi, con grandi fiori a petali bianchi, rossi o gialli, spesso profumati ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] tra estate ed inverno, suggeriva di condurre esperienze in tale senso nelle zone interne della Libia e dell'Africa orientale, allora colonie italiane; esponeva quindi tre sistemi per la conversione del calore solare: quelli che con specchi curvi ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...