Vedi Lo sviluppo del programma nucleare nordcoreano dell'anno: 2012 - 2013
Antonio Fiori
Sebbene l’interesse nordcoreano nei confronti dell’energia nucleare risalga agli inizi degli anni Cinquanta – [...] americani e nordcoreani ripresero con la visita a Pyeongyang di James Kelly, Assistente segretario di stato per l’Asia orientale e il Pacifico: durante l’incontro Kelly accusò i nordcoreani di avere confermato i sospetti relativi all’arricchimento ...
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Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw) rappresenta l’organo attuativo della Convenzione sulla [...] membri, l’Africa e l’Asia entrambe a nove membri, l’America Latina e i Caraibi insieme a sette membri e l’Europa orientale a cinque. In aggiunta, vi è un quarantunesimo rappresentante scelto a rotazione tra i paesi dell’Asia o dell’area dell’America ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] in gran parte ad anfiteatro su un’insenatura della costa tirrenica, nella parte più interna del golfo omonimo. Dalle alture più orientali dei Campi Flegrei deborda verso il Piano Campano, verso N, e a SE, verso le pendici vesuviane. La specola di ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] da numerosi vulcani. Continuazione della Cordigliera Centrale è la Sierra Nevada de Santa Marta (5775 m), mentre la Cordigliera Orientale si divide in 2 rami che circondano la Laguna di Maracaibo (la Sierra de Perijá e la Cordigliera di Mérida ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] 971), di al-Ḥakim (990), di al-Aqmar (1125). Assai poco resta dell’età ayyubita. Il settore meridionale della zona orientale racchiude anche la Cittadella, castello fortificato iniziato nel 1166, e il «pozzo di Giuseppe» scavato nella roccia, che una ...
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Rotterdam
Luigi Prestinenza Puglisi
Città dei Paesi Bassi (588.500 ab. nel 2006, 1.176.900 l'agglomerato urbano). Distrutta durante la Seconda guerra mondiale da un bombardamento aereo tedesco (14 maggio [...] , può, all'occasione, aprirsi per far transitare navi di grande cabotaggio. In prossimità del ponte e all'estremità orientale del molo Wilhelmina, fungendo quasi da porte simboliche al nuovo insediamento, sono situati il Toren op Zuid, noto anche ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] R. Bendix (v., 1960; tr. it., p. 53) ha così sintetizzato la differenza weberiana fra città orientali e occidentali: nelle città orientali "i residenti urbani costituivano un insediamento congiunto di gruppi con i loro separati diritti e doveri, non ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] due da America Latina e Caraibi, tre dall’Asia, cinque dall’Europa occidentale e altri paesi, e due dall’Europa orientale. Inoltre, nella prassi la Corte ha sempre incluso giudici delle nazionalità dei membri del Consiglio di sicurezza (ad eccezione ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] che risale a Adam Smith e John Stuart Mill.
All’offerta del G6 risposero affermativamente non solo i governi dell’Asia sud-orientale alleati degli Stati Uniti, ma anche, e soprattutto, la Cina, che nel 1978 prese la storica decisione di istituire le ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] Novanta il tasso di fecondità totale di periodo (tft) è sceso sotto 1,3 figli per donna nell’Europa meridionale e orientale, oltre che in alcuni paesi asiatici, come il Giappone. È sembrato, in quegli anni, che si stesse imponendo un nuovo regime ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...