Matematico, nato a Lublinitz (Slesia orientale) l'8 gennaio 1888. Discepolo di D. Hilbert, si laureò nel 1910 all'università di Gottinga; fu professore a Münster e a Gottinga dal 1920 al 1933. Dal 1934 [...] al 1958 professore all'università di New York. Fondatore di una scuola dì ricerche matematiche, tra le più fiorenti negli S.U.A., sulle equazioni a derivate parziali, sul calcolo delle variazioni, su problemi ...
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SHAHR-I SOKHTA
Maurizio Tosi
. Insediamento protostorico nel Sistan iranico, datato tra il 3200 e il 1800 a. C., rappresentativo di una civiltà sviluppatasi in relazione al corso del fiume Hilmand. [...] protoelamici è stata rinvenuta nel livello più antico della città (circa 3200-3100 a. C.) e rappresenta il testo più orientale di questo tipo finora venuto alla luce.
Bibl.: M. Tosi, Excavations at Shahr-i Sokhta, preliminary report on the second ...
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. Popolazione mongola insediata in passato nel Turkestan orientale e di recente spintasi anche nelle provincie occidentali della Cina, dove ha adottato usi, costumi e lingua cinese, conservando però la [...] considerati come Turchi mongolizzati. Più forti e coraggiosi dei Cinesi, furono sempre ricercati come mercenarî nelle provincie orientali dell'Impero cinese, dove poi finirono per stabilirsi. Aperte le comunicazioni per il fiume Ili, molti Dungani ...
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Città spagnola dell'Andalusia orientale, a sud di Granada e della Sierra Nevada, che sorge sul sito che fu della colonia fenicia SKS, divenuta poi municipio romano (Sexi Firmum Iulium) e come tale rientrante [...] nel Conventus Gaditanus della Betica.
Il territorio di A. ha restituito documenti di remota antropizzazione con frequenze risalenti al Bronzo Antico, mentre gli elementi coloniali fenici del 7° sec. a. ...
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WANDOROBO
Renato Boccassino
. Popolazione del Kenya (Africa Orientale Inglese) in parte soggetta ai Masai e in parte ai Nandi. Benché molto influenzati dalle diverse tribù che li hanno soggiogati, i [...] Wandorobo si presentano ancora in uno stadio assai primitivo.
Abitano in piccoli villaggi, composti di due o tre famiglie, vivono con quanto dà loro la natura, soprattutto selvaggina e miele - anche la ...
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. Antica città sulla costa orientale della Tunisia. Il nome, che sembra d'origine fenicia, si presenta sotto forme diverse: Acholla, Acylla, ecc.; Achulla è sulle monete municipali con leggende latine. [...] Si credeva fosse stata fondata da coloni (Fenici) provenienti da Malta. All'inizio della terza guerra punica abbandonò Cartagine ed in compenso ricevette da Roma il titolo di città libera. Durante la campagna ...
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nardo
. Sostanza profumata da bruciare, di provenienza orientale, ottenuta forse dall'olio dello spiganardo. Di n., mirra e altri aromi la fenice, vicina a morire, cosparge il suo nido (nardo e mirra [...] son l'ultime fasce, If XXIV 111), come D. leggeva in Ovidio: " Haec ubi quinque suae complevit saecula vitae / ... nidum sibi construit... / Quo simul ac casias et nardi lenis aristas / quassaque cum fulva ...
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Arikamedu
Antica città commerciale presso la costa orientale dell’India, due miglia a sud di Pondicherry. Individuata nel 1937, vi è stato scoperto un complesso di edifici connessi con il commercio romano [...] e, probabilmente, da identificare con la Poduke di Tolomeo; sono stati trovati molti frammenti di ceramica aretina (20-50 d.C.), ma anche di anfore di epoca precedente provenienti dall’Italia e da altri ...
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Ngoni, regni
Entità statuali costituite nell’Africa orientale a partire dal 1840 ca. fino agli anni Settanta del 19° secolo. A partire dai primi re N., Zwangendaba, Nqaba e Maseko Ngwana, furono almeno [...] 8 i regni fondati nelle regioni degli odd. Malawi, Zambia e Tanzania. La forza N. derivava dalla loro organizzazione militare capace di razziare le popolazioni incontrate, aggregandone i sopravvissuti ...
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PITHOM
S. Donadoni
Località egiziana nel Delta orientale; è il nome biblico della odierna Tell el-Maskhuta. Sono stati là trovati i resti di grandi magazzini d'età ramesside, probabilmente destinati [...] a contenere grano, e formati da serie di camere in mattoni, in cui si penetrava probabilmente dall'alto. Dalla zona provengono numerosi monumenti, per lo più di Bassa Epoca; ma pietre scolpite del Nuovo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...