Medico greco (Pergamo 325 - Bisanzio 403) dell'imperatore Giuliano. La sua opera principale (Συναγωγαὶ ἰατρικαί, Collectiones medicae) è una buona compilazione degli antichi medici greci; constava di 70 libri, di cui ci è giunta solo una parte; l'autore stesso ne fece anche un riassunto in 9 libri (Σύνοψις) e compose per i profani un trattato in 4 libri (Εὐπόριστα πρὸς Εὐνάπιον) su igiene, dietetica ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nei capp. 50 e 61 e Paolo di Egina nel cap. 50), a cui si aggiungono nei secondi, Celso, Apicio e Oribasio. Lo ha mostrato in maniera evidente Alessandro Perosa, pubblicando le annotazioni polizianee in margine a due esemplari del De compositione ...
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oribasia
oribaṡìa s. f. [dal gr. ὀρειβασία, comp. di ὄρος ὄρεος «monte» e tema di βαίνω «andare», propr. «scalata al monte»]. – Nell’antica Grecia, uno dei momenti fondamentali del culto dionisiaco, in cui le menadi, in stato di furore, salivano...
pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...