Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] gradi di autorevolezza.
Una fase finale nello sviluppo dell'antica storiografia medica è rappresentata dalle grandi enciclopedie create da Oribasio, Aezio di Amida e Paolo d'Egina, nelle quali le grandi opere del passato sono citate, riunite in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] di Egina (615-690), che egli cita dopo aver trattato di Oribasio e che a suo avviso contengono molte nozioni preziose per chi pratica la stesso Libro regio e dal Canone di Avicenna. L'opera di Oribasio e di Paolo di Egina, per contro, ci è giunta ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] di F., Timoteo Fabio, insieme col Vat. lat. 2396 contenente la traduzione di Galeno e col Vat. gr. 288 con l'opera di Oribasio, entrambi di proprietà dello zio. I due codici greci hanno dediche in greco di Timoteo Fabio a Paolo III (edite da Mercati ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] , quali Ippocrate, Diocle, Mnesiteo di Atene, Filotimo, Dieuco, Ateneo, Senocrate, Eraclide, Dioscuride, Galeno, Rufo, Antillo e Oribasio citati nei manoscritti siriaci della collezione Mingana 594 e 661 (Birmingham, Selly Oak Colleges Library) su Le ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] C.) - e da Galeno; si suppone che il rifacimento alfabetico sia avvenuto tra il sec. 3°, dopo Galeno, e prima di Oribasio (325-403), medico dell'imperatore Giuliano, che utilizzò per una sua opera larghi estratti dell'erbario alfabetico di Dioscoride ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] esagerazione. Il silenzio dei contemporanei risulta del resto compensato dal successo nella posterità. Citato nel IV sec. da Oribasio, fu senza dubbio studiato nelle scuole mediche di Alessandria e di qui le sue opere passarono, in versione siriaca ...
Leggi Tutto
DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] .
In seguito questa versione fu riordinata secondo la successione alfabetica, in una sorta di Dioscorides alphabeticus, da cui Oribasio (345-403), medico di Giuliano l'Apostata, derivò alcuni excerpta per le sue ᾿Ιατρικαὶ Εὐαγωγὰι. Da tale versione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] malattie 'a capite ad calcem'
Le opere redatte in greco tra il IV e il VII sec. dagli enciclopedisti bizantini (Oribasio, Aezio di Amida, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina) influenzarono profondamente i testi arabi dedicati alla patologia per il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] del Kitāb al-ǧĀmi῾ li-'l-adwiya al-mufrada (Libro completo dei medicinali semplici), le cui fonti si trovano in Dioscuride, Galeno, Oribasio e Abū Ḥanīfa Aḥmad al-Dīnawarī; e del toledano Ibn Wāfid al-Laḫmī, che scrive il Kitāb al-Adwiya al-mufrada ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ‒, erano disponibili diverse enciclopedie che risalivano alla Tarda Antichità, tra cui quelle compilate da Cassio Felice (attivo nel 447), da Oribasio (326-403, la cui opera fu tradotta dal greco nel VI sec.) e, più tardi, quella di Paolo d'Egina ...
Leggi Tutto
oribasia
oribaṡìa s. f. [dal gr. ὀρειβασία, comp. di ὄρος ὄρεος «monte» e tema di βαίνω «andare», propr. «scalata al monte»]. – Nell’antica Grecia, uno dei momenti fondamentali del culto dionisiaco, in cui le menadi, in stato di furore, salivano...
pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...