OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] e la difterite tracheale.
Scrittori greci dell'impero orientale. - Gli scrittori più celebri di questo periodo (Oribasio, Q. Sereno Sammonico, Ezio, Alessandro F. di Tralles, Marcello, Paolo Egineta), portano un contributo non trascurabile ...
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Fasciature. - In medicina per fasciatura o bendaggio s'intende l'applicazione attorno a una parte del corpo d'una o più fasce o bende, allo scopo di proteggere dalle infezioni provenienti dall'esterno [...] un segreto che si tramandava di generazione in generazione. Per ogni affezione si può dire che esistesse il suo particolare empiastro. Oribasio ne propone un centinaio di specie, tutte a base di sostanze picee. Le sostanze più usate erano l'albume d ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] chirurgica degli aneurismi è molto antica e va annoverata tra le più antiche operazioni ricordate nella storia della chirurgia. Oribasio dà già una buona classificazione degli aneurismi e parla di aneurismi in cui l'arteria ha subìto una dilatazione ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] , quali Ippocrate, Diocle, Mnesiteo di Atene, Filotimo, Dieuco, Ateneo, Senocrate, Eraclide, Dioscuride, Galeno, Rufo, Antillo e Oribasio citati nei manoscritti siriaci della collezione Mingana 594 e 661 (Birmingham, Selly Oak Colleges Library) su Le ...
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MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] arrivo di 15 dei 17 manoscritti acquistati a Costantinopoli; fra i numerosi titoli spiccano le opere di Basilio, Simplicio, Oribasio, Aristide, Giorgio Scolario, Giovanni Crisostomo, di Cabasilas.
Rientrato in Italia, dal 1502 al 1504 il M. ospitò in ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] che dalla tradizione della scuola alessandrina.
L'era bizantina, che ebbe pure i suoi celebri cultori della medicina, quali Oribasio, Aezio e Paolo di Egina, non ci ha tramandato alcuna nozione anatomica che non fosse già consegnata nelle opere più ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] fonti varî scritti perduti, uno dei quali trattava la battaglia di Strasburgo, un altro, che è servito anche a Zosimo, è forse di Oribasio, il medico di Giuliano, o di Magno di Carre. Inoltre il doppio tipo di cronologia usato da A. fino al libro XXV ...
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PLINIO il Vecchio
Francesco ARNALDI
C. Plinius Secundus, o, come più comunemente si dice, per distinguerlo dal nipote, P. il Vecchio, nacque a Como (Novum Comum) tra il 23 e il 24 d. C. Giunse giovanissimo [...] una fonte precipua per la storia della lingua e dello sforzo fatto dai Latini, da Lucrezio ai traduttori di Oribasio, per impadronirsi delle forme del pensiero scientifico greco e per dare un'adeguata espressione a tutte le esperienze scientifiche ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] C.) - e da Galeno; si suppone che il rifacimento alfabetico sia avvenuto tra il sec. 3°, dopo Galeno, e prima di Oribasio (325-403), medico dell'imperatore Giuliano, che utilizzò per una sua opera larghi estratti dell'erbario alfabetico di Dioscoride ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] in autori più tardi, medici o non medici, tra i quali Varrone, Galeno, Polibio, Rufo di Efeso, Ezio, Oribasio e Marcello Empirico.
Galeno, in particolare, attaccandone violentemente le teorie, fornisce una ricca serie di dati sul pensiero anatomico ...
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oribasia
oribaṡìa s. f. [dal gr. ὀρειβασία, comp. di ὄρος ὄρεος «monte» e tema di βαίνω «andare», propr. «scalata al monte»]. – Nell’antica Grecia, uno dei momenti fondamentali del culto dionisiaco, in cui le menadi, in stato di furore, salivano...
pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...