GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] fine del VI secolo a. C., "divulgatore geniale" (p. 40) della tecnica a figure rosse.
Nella città emiliana il G. frequentò A. Oriani e, tra la fine del 1912 e il 1913, partecipò, anche come direttore accanto a T. Salaroli, alla rivista San Giorgio ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] una analisi delle lettere.di s. Caterina da Siena, non fu più realizzato.
È pure degli anni bolognesi l'amicizia con Alfredo Oriani, le cui opere e i cui atteggiamenti affascinavano il giovane Dei Secolo. Tenace e affettuoso fu l'impegno e la ricerca ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , Ricordo di L. A., in Il Mondo, 6 sett. 1955; C. Martini, La Voce. Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. 145; A. Oriani, La lotta politica in Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] che lo condurrà ai più alti fastigi della gerarchia sacerdotale. Borgese, recensendo il romanzo, parlò di un B. che "pensa con Oriani e sente con Fogazzaro", ammettendo per altro che i propositi di modernismo religioso e civile di don Stringari e don ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] nella pubblicazione di una Antologia della Nuova Italia. Pagine raccolte di U. Foscolo,G. Mazzini,G. Carducci,G. Pascoli,A. Oriani,B. Mussolini con una lettera dell'on. Giuseppe Bottai, Roma 1923. La nuova atmosfera culturale e politica non fece che ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] culto per la "patria grande", di fronte "al dilagare del carnevale democratico", quale continuatore di Oriani. Sennonché, mentre Oriani, nel suo fondo più genuino, era davvero legato alla tradizione della sinistra democratica mazziniana, la passione ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] la testimonianza eventuale del B., altresì, a "far fede" degli studi da lui Foscolo perseguiti. E col B. Foscolo menzionava Oriani, Fontana, Lamberti, Morali e Monti. Con quest'ultimo in ispecie il B. si era, infatti, legato, dopo avergli con altri ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] di A. A., 2 voll., Bologna 1913; A. Tassoni, Le più belle pagine, scelte da A. A., con prefazione, Milano 1922; A. Oriani, Memorie inutili, Bologna 1927. Con A. Cèsari, l'A. compose una antologia per le scuole medie, Poesie e prose d'ogni secolo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che era stata ben presente nella storia del Risorgimento e del postrisorgimento italiano, da Gioberti a Mazzini, fino a Carducci, Oriani e D'Annunzio: l'intonazione "idealistica" del C. celava malamente la vena positivistica alla quale egli si era ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] del G. (orientato verso il romanzo psicologico tardo-ottocentesco, da N. Tommaseo ad A. Fogazzaro e A. Oriani) e la sua propensione per l'osservazione e il ritratto psicologico dei personaggi; specialmente del protagonista, Alberto, di ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...