LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] già citate a P. Verri, si segnalano quelle a P. Frisi, in Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., Y.152 sup.; a B. Oriani, in Milano, Arch. stor. dell'Osservatorio di Brera, Corrispondenza, nn. 888-909; al plenipotenziario J.J. Wilczeck, Arch. di Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] strumenti e presidiato da importanti scienziati: dopo Boscovich, Lagrange, Francesco Reggio, Angelo de Cesaris, Barnaba Oriani. Reggio, de Cesaris e Oriani furono i protagonisti, tra il 1788 e il 1791, dell’importante lavoro di rilevamento su base ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Così, una burrascosa polemica sulla opportunità di ristampare, a cura della Libreria della Voce, la Lottapolitica in Italia di Alfredo Oriani, offrì al D. l'occasione per scindere ogni legame con il gruppo prezzoliniano.
Più profondo e duraturo fu il ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] fratello. Dopo Marengo, nell'aprile del 1801, ebbe l'incarico di recarsi a Parigi, col generale D. Pino e B. Oriani, per esprimere al Bonaparte la gratitudine della seconda Cisalpina per la pace di Lunéville. Corsero allora voci che in realtà fosse ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] . 1920; Il fronte antibolscevico, ibid. 1920; Il processo di Cadorna, ibid. 1920; Il pensiero di Mussolini, Milano 1927; Oriani maestro di vita e di potenza, Bologna 1930; Crescendo di certezze, Roma 1930; Credenti nella patria, Milano 1934; Antonio ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] di T. Palamenghi Crispi, Milano 1914, p. 18; Il valore italiano. Antol. storica, 1798-1913, Roma 1916, pp. 361, 366 s.; A. Oriani, Fino a Dogali, Bari 1908, pp. 330 s.; C. Coppellotti, La R. Marina e il combattimento di Dogali, in Riv. delle colonie ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che era stata ben presente nella storia del Risorgimento e del postrisorgimento italiano, da Gioberti a Mazzini, fino a Carducci, Oriani e D'Annunzio: l'intonazione "idealistica" del C. celava malamente la vena positivistica alla quale egli si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] carattere politico immediato, ideologico e non storico. Gramsci distingue «un gruppo di interpretazioni in senso stretto», da Alfredo Oriani a Mario Missiroli, Piero Gobetti e Guido Dorso, un «gruppo di carattere più sostanziale e serio» come quelle ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] in vari archivi spagnoli. Il M. ottenne consigli da scienziati di ogni Paese, fra cui gli astronomi A. De Cesaris e B. Oriani, L. Spallanzani, J. Banks, J.-J. de Lalande, H.W. Dalrymple. Egli sovrintese personalmente a ogni preparativo e dedicò gli ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] del G. (orientato verso il romanzo psicologico tardo-ottocentesco, da N. Tommaseo ad A. Fogazzaro e A. Oriani) e la sua propensione per l'osservazione e il ritratto psicologico dei personaggi; specialmente del protagonista, Alberto, di ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...