GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] inedite), in Nuova Antologia, agosto 1963, pp. 449-462; altre lettere, conservate a Ravenna nella Biblioteca dell'Ente Casa Oriani e nella Biblioteca comunale Classense, sono state edite da E. Dirani - G. Bosi Maramotti in I Quaderni del Cardello ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] . di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVII (1926-27), pp. 163-195; G. F. Cortini, M. F. e Alfredo Oriani, in La Romagna, n.s., I (1927), pp. 236 ss.; G. Chiari Allegretti, L'educazione nazionale nella vita e negli scritti di Caterina ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] come una stella di 6ª o 7ª grandezza, era stato studiato da Bode, dall'abate P. F. Reggio (1787)e dall'abate B. Oriani (v. Effemeridi di Milano, 1785, pp. 163-212); il Lalande poteva dire all'inizio del 1784che se ne poteva considerare conosciuta con ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Torino, 1928), Guido Fiorini (padiglione all’esposizione coloniale di Parigi, 1931), dagli ambienti di Fillia e Pippo Oriani, dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] G. Boscovich; e si costituì in istituto pubblico alla fine del sec. XVIII. Fra i più notevoli astronomi di Brera sono B. Oriani, G. A. Cesaris, F. Carlini, dalla cui scuola uscirono allievi che divennero i più celebri matematici e astronomi d'Italia ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , nella quale quel pensiero politico è trasparente. L'opera non merita certo le esaltazioni di cui l'hanno onorata taluni, Oriani in primis (ma come saccheggiatore e deformatore di quell'opera le doveva almeno questo riconoscimento), e che ogni tanto ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] non più dalla discussione astratta ma dall'esame storico dei tempi. Che fu la via sulla quale si mise l'Oriani, giungendo ad assurde negazioni, nelle eloquenti e arbitrarie pagine un tempo anche troppo fortunate di Fino a Dogali (Milano, 1889 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] porsi il problema del ritardo rispetto all’Europa. A parte il caso di narratori atipici come E. De Marchi o A. Oriani, che si rifanno, con accenti propri, alle esperienze prossime del verismo, in quest’area meno appariscente raggiunge maturità d’arte ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , inoltre, all'aiuto di studiosi più competenti, come - secondo quanto è testimoniato dall'epistolario del Monti - Barnaba Oriani, per le materie astronomiche, e Pietro Mazzucchelli, per l'interpretazione delle dottrine filosofiche e teologiche, e la ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...