RAVENNA (XXVIII, p. 868)
Santi Muratori
Si avverte che il sobborgo Garibaldi ha oggi il nome di Via Cesarea; che Porta Saffi si chiama Porta Adriana e che il sobborgo Saffi è ridiventato sobborgo S. [...] della Montecatini.
Alle istituzioni culturali già ricordate (p. 869) è da aggiungere la Biblioteca Mussolini dell'Ente Casa Oriani, ricca di 20.000 volumi e allogata in apposito edificio nella parte occidentale della zona dantesca. Dal 1932 nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] integralmente tra 1949 e 1952). Qui l’analisi non si concentrava soltanto sul tema della «lotta politica», derivato da Oriani, ma si estendeva ancora una volta e con maggior larghezza alla vita economica, al progresso sociale e a quello culturale ...
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Ferrari, Giuseppe
Robertino Ghiringhelli
Storico, filosofo della storia e teorico della politica, nato a Milano il 7 marzo 1811 e morto a Roma il 2 luglio 1876. Emigrato in Francia nel 1838, maturò [...] del M. come legislatore storico politico», e pure, in essi, la fonte di «tutte le verità della scienza politica moderna» (A. Oriani, Niccolò Machiavelli, 1889, ed. a cura di G.M. Barbuto, 1997, pp. 98-99). Gaetano Mosca (→), oltre a considerare il F ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] 1778, che aveva conosciuto in occasione di un viaggio all’Aia nel 1786 «in cui per caso ebbe a compagno l’Oriani [Barnaba] a provveder telescopii» (ibid., p. 149). Lo stesso conte avrebbe desiderato lasciarlo come suo rappresentante all’Aia avendo ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] di storia della scienza ‒ ora sottotitolo della nuova denominazione di Museo Galileo ‒ Firenze 1927; la Fondazione casa di Oriani, Ravenna 1927; la Triennale di Milano, Monza 1923, poi Milano 1933, fondazione dal 1999; la Fondazione la quadriennale ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] (1754-1832) e da Schröter. Piazzi scrisse inoltre a Barnaba Oriani (1752-1832), direttore dell'Osservatorio di Brera a Milano, le Marte e Giove. A questa ricerca parteciparono Schröter, Piazzi, Oriani e Johann Ebert Bode (1747-1826), che dirigeva il ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] di competenza d’ufficio previsto dall’art. 45 c.p.c. (avendo la giurisprudenza respinto la tesi dottrinale – dovuta in particolare a Oriani, R., Il nuovo testo dell’art. 38 c.p.c., in Foro it., 1991, V, 336 ss. – della sua abrogazione implicita per ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] degli artisti, realizzando un'idea che era stata già del Parini. Inviato ai Comizi di Lione insieme con G. Longhi, B. Oriani e P. Brambilla come rappresentante dell'Accademia, il B. tuttavia non vi svolse parte attiva (I Comizi nazionali in Lione, a ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] già citate a P. Verri, si segnalano quelle a P. Frisi, in Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., Y.152 sup.; a B. Oriani, in Milano, Arch. stor. dell'Osservatorio di Brera, Corrispondenza, nn. 888-909; al plenipotenziario J.J. Wilczeck, Arch. di Stato ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] a Milano, dove entrò in contatto con i maggiori intellettuali dell’epoca e fu molto considerato da B. Oriani, V. Monti e A. Manzoni.
L’organizzazione delle scuole di mutuo insegnamento implicava risvolti squisitamente politici; per questo ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...