VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] mito e l'uomo. Il mito è sacro a ogni buon italiano e nessuno lo ha compreso con maggiore forza che Alfredo Oriani nell'introduzione al suo Quartetto: "egli era l'Agamennone della nostra Iliade, il simbolo più sintetico della nostra idea. L'individuo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] scrissero che d'Alembert aveva reso inutili altre ricerche sulla precessione degli equinozi.
Il F. protestò col giovane B. Oriani, suo ex alunno e aggiunto all'osservatorio, ma le Efemeridi per il 1782 precisarono che altri (non nominati) avevano ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] di Prampolini di quegli anni.
In quegli anni il movimento futurista, e con esso il gruppo torinese intorno al C. (Pippo Oriani, Nicola Diulgheroff, Franco Costa, Mino Rosso, E. Alimandi e gli architetti, N. Mosso e A. Sartoris), operò una svolta ...
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SANTARELLI, Enzo
Gilda Zazzara
– Nacque ad Ancona il 12 gennaio 1922, secondogenito di Silvio e di Idea Sestilli. La famiglia apparteneva all’alta borghesia cittadina, il nonno materno era proprietario [...] aprile, si iscrisse al Partito comunista italiano (PCI), introdottovi dal segretario regionale marchigiano Umberto Massola (E. Santarelli, Da Oriani a Labriola. Un salto di classe, in I comunisti raccontano. Cinquant’anni di storia del Pci attraverso ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] nella pubblicazione di una Antologia della Nuova Italia. Pagine raccolte di U. Foscolo,G. Mazzini,G. Carducci,G. Pascoli,A. Oriani,B. Mussolini con una lettera dell'on. Giuseppe Bottai, Roma 1923. La nuova atmosfera culturale e politica non fece che ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Ambrogio Annoni
Architetto, nato a Foligno il 18 luglio 1734, ivi morto il 18 febbraio 1808. Da giovinetto studia matematica, meccanica, anche astronomia; con tanto amore che, dietro [...] dai parenti, e dagli studî nuovamente diletti della meccanica, dei quali gli piaceva informare l'amico milanese Barnaba Oriani, astronomo.
Intanto, nel 1771, partecipa al concorso per i disegni della sede dell'Accademia (oggi Accademia Virgiliana) di ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] , in particolare a G. Inghirami.
Lezioni ed Elementi furono elogiati da scienziati quali il Fontana, il barone A. von Zach, B. Oriani, G. Piazzi, J.-J. Lalande, A. Cagnoli, G. Ruffini, G. Brunacci. I rapporti degli autori con queste ed altre figure ...
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QUERCIA, Italo Federico
Ugo Spezia
QUERCIA, Italo Federico. – Nacque a Roma il 25 gennaio 1921 da Camillo, dirigente del ministero della Pubblica Istruzione (figlio del letterato e patriota napoletano [...] loro frequentazione divenne sempre più assidua, finché nel 1946 si sposarono e andarono a stabilirsi a Roma, in via Barnaba Oriani. Negli anni successivi sarebbero nati i due figli Pier Camillo e Francesca Federica.
Nel gennaio del 1944, subito dopo ...
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SELLA, Quintino
Bruno MINOLETTI
Federico MILLOSEVICH
Uomo di stato, nato alla Sella di Mosso (Biella) il 7 luglio 1827, morto a Biella il 14 marzo 1884. Laureatosi in ingegnena a Torino (1847), fu [...] la sinistra da ostili e pericolosi disegni, spronò la destra, convinse i pavidi, decise il ministero e gli impose, come disse l'Oriani, la gloria di condurre la monarchia in Campidoglio. Si recò a Roma, integrata la patria, il 18 ottobre, accolto in ...
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GRAMATICA, Irma
Attrice, nata a Fiume nel 1873, da Domenico, suggeritore in compagnie d'attori girovaghi. Dopo essere già apparsa sulle scene da bimba, fu messa in collegio a Firenze; ma a quattordici [...] (interpretazioni di Amare di Géraldy, de La sorridente signora Beudet di Amiel, de La signora Suitner di Schonerr, de La moglie che sa e Le medaglie della vecchia signora di Barrie, ecc.).
Bibl.: A. Cervi, I. G., Bologna 1900, con pref. di A. Oriani. ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...