BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] (1824), il Monumento ad Andrea Appiani in Brera, (posteriore al 1826, da dis. di G. Moraglia), Lapide a Barnaba Oriani (1830 c., pure da disegno del Moraglia) e abbia rifinito all'acquatinta alcune vedute milanesi, di cui un Bramati disegnò le ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] un aspetto. Il Risorgimento operava non più come storiografia, ma, a pezzi o a bocconi, come storia. Il culto dell'Oriani, cui si rifacevano gli uomini delle più diverse tendenze politiche, segnò il punto culminante di questa fase della fortuna del ...
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MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Maria Luisa Giartosio
Figlia di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta di Sassonia, Margherita Maria Teresa Giovanna di Savoia nacque a Torino [...] . Giacosa, A. Fogazzaro, che a lei ricorse nell'ora del dolore, Carducci, di cui acquistò la ricchissima biblioteca, A. Oriani, che nelle parole a lei rivolte preannunziò la leggenda della regina Margherita. Ma della cultura ella si valse soprattutto ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] del metodo flussionario (ibid. 1770). Pur se non di assoluta avanguardia, alcuni di questi scritti furono apprezzati da un esperto quale B. Oriani e furono noti all'estero attraverso il Journal des savants (1769, p. 46 e 1770, p. 696).
Il L. divenne ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] la testimonianza eventuale del B., altresì, a "far fede" degli studi da lui Foscolo perseguiti. E col B. Foscolo menzionava Oriani, Fontana, Lamberti, Morali e Monti. Con quest'ultimo in ispecie il B. si era, infatti, legato, dopo avergli con altri ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] della Legnano – si aggiudicò le tappe Genova-Siena e Rovigo-Milano, guadagnando il secondo posto in classifica dietro a Carlo Oriani, dal quale lo separarono sei punti.
La carriera di Pavesi, come quella di tanti suoi colleghi, risentì in modo ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] (Gazier, Silvagni); chi lo disse convinto perché "non affatto esente da opinioni gianseniste" (Ranke); chi deplorò il breve (Oriani, Jemolo); chi condannò il papa con severità (Crétineau-Joly); chi tenne una via media (Hayward).
Certo è che non ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] d'Italia edite nella Gazzetta dello Sport da Emilio Colombo più che alle 'passeggiate' in bicicletta descritte da Alfredo Oriani (La bicicletta, 1902) o da Alfredo Panzini (La lanterna di Diogene, 1907). Quelle cronache assunsero subito la forma del ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Così, una burrascosa polemica sulla opportunità di ristampare, a cura della Libreria della Voce, la Lottapolitica in Italia di Alfredo Oriani, offrì al D. l'occasione per scindere ogni legame con il gruppo prezzoliniano.
Più profondo e duraturo fu il ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] che intende come risultato d'un processo secolare e d'altra parte come un problema ancora parzialmente insoluto. Dal Ferrari l'Oriani tolse il concetto dell'antitesi di unità e federalismo, ma lo vivificò con la dialettica hegeliana. Egli si è posto ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...