CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] Poco dopo venne inviato come ambasciatore a Genova, ma non vi giunse "por el accidente que le sucedió a Iuanetin de Oria con las galeras franceses junto a Corcega". Gli fu perciò ordinato di riprendere il seggio presso il Supremo Consiglio d'Aragona ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] Al ritorno dalla Francia il C. non assunse altre cariche pubbliche. Nel 1528, con la riforma costituzionale di Andrea D'Oria, venne iscritto all'"albergo" nobiliare che faceva capo alla sua famiglia; infine, nel 1531, terminò la sua carriera politica ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova dalla sua fondazione sino all'anno 1750, Lipsia 1750, pp. 158, 180; [G. F. D'Oria], Della storia di Genova dal trattato di Worms alla pace di Aquisgrana, Leida 1750, pp. 234, 235; E. Varese, Storia della ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] , moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 1262; V. Roppo, Trivianum, Bari 1924, p. 129; Daniele da Triggiano, Storia di Triggiano, Oria 1946, p. 177; M. Giuliani, Le platee settecentesche delle opere pie del SS. Corpo di Cristo e del Purgatorio, Palo ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] Ediz. Naz. degli scritti... di G. Mazzini, LII, pp. 248 s.). Queste accuse furono dimostrate infondate dall'esule Adamo d'Oria con una pubblica dichiarazione del 30 giugno 1854:vi affermava di aver portato all'A. ogni aiuto, per incarico del Mazzini ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] seguente. Decise allora di trasferire gli orfani in Puglia, dove vennero fondati altri istituti, a Francavilla Fontana e ad Oria (20 febbr. 1909). Seguirono altre fondazioni tra le quali quella di Trani e quella di San Pier Niceto.
Nell'autunno ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] ). Diversi acquerelli del G. - tra i quali Strada e bastioni di S. Teodoro, Genova dal giardino del principe D'Oria, Palazzo Pallavicini detto delle Peschiere, Antica porta e bastioni dell'Acquasola, Ponte di Carignano e Rovine dell'antica chiesa di ...
Leggi Tutto
BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] in lingua italiana, sempre all'Olimpia, nel febbraio di quell'anno, e che fu accolta con qualche perplessità. Fu poi Luciana D'Oria nella prima del Vezzo di perle del Benelli al Teatro Olimpia il 6 marzo 1926, Regina Weber in La donnasulla bestia di ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] napoletani del secolo decimoquinto, in Discussioni e ricerche letterarie, Livorno 1888, pp. 122, 177; E. Percopo, Dragonetto Bonifacio marchese d'Oria rimatore napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. d. lett. ital., X (1887), pp. 2, 21; G. Ceci-B ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] delegato della sezione, il gruppo consiliare, quando nell'autunno 1913 si svolsero le elezioni politiche, sostenne il radicale G. D'Oria, a scapito di A. Poggi, il candidato designato dal partito. Questo atto di indisciplina provocò un'inchiesta e lo ...
Leggi Tutto
oria
òria s. f. [prob., alterazione di òra per attrazione di aria]. – Lieve brezza che soffia al mattino; è voce ant. e rara, che sopravvive come forma locale in qualche dial., per es. nel senese: benché fosse oria, si sentiva che la giornata...
pispilloria
pispillòria s. f. [der. di pispigliare, col suff. -oria di oratoria, giaculatoria e sim.], ant. – 1. a. Lungo cinguettio di molti uccelli: invece delle allodole e dei cardellini che facciano pispilloria, si vedono svolazzare dei...